Atletica
Atletica, Palio Città della Quercia 2017 – A Rovereto gran 800m di Kinyamal, Forte non va sotto i 10”, Levchenko battuta, Furlani e Caravelli migliori azzurre
A Rovereto (Trento) si è disputato il 53esimo Palio Città della Quercia, classico meeting di atletica leggera. Il miglior risultato è stato quello del ventenne kenyano Wycliffe Kinyamal che ha dominato gli 800m in un eccellente 1:43.94, quarto tempo mondiale dell’anno. Il giovane si è migliorato di quasi due secondi rispetto al personale e ha battuto il burundiano Antoine Gakeme (1:44.49) e il bosniaco Amel Tuka (1:44.62 per il bronzo mondiale 2015).
Una delle gare più attese erano i 100m: si cercava un tempo sotto i 10 secondi (sarebbe stato il primo della storia a Rovereto, l’anno scorso arrivò un 9.97 ventoso) ma il giamaicano Julian Forte si è imposto in 10.07 davanti al turco Jak Ali Harvey (10.15). Nella gara veloce femminile, invece, festeggia l’ecuadoriana Angela Tenorio (11.18).
Discreta prestazione dello spagnolo Pablo Torrijos nel salto triplo (16.96) mentre nel salto in alto non ha vinto l’ucraina Yuliya Levchenko: la fresca vicecampionessa del mondo, infatti, si è fermata a 1.93 ed è stata battuta dalla connazionale Kateryna Tabashnyk (1.95) mentre al terzo posto si è piazzata Erika Furlani (1.83).
Proprio questo è stato uno dei migliori risultati di giornata per i nostri colori insieme al 56.09 corso da Marzia Caravelli sui 400m ostacoli (suo terzo tempo in carriera) nella gara vinta dalla giamaicana Ristananna Tracey (54.58 per il bronzo iridato di Londra) davanti alla connazionale Janieve Russell (55.48). Niente male i 3000m di Margherita Magnani (sesta in 8:58.78 nella prova vinta dalla kenyota Lilian Rengeruk in 8:51.04).
Vladimir Aceti, Campione d’Europa U20 sui 400m, si è difeso e ha concluso in quinta posizione (46.48, quarto tempo della carriera alla prima gara dopo la vittoria di Grosseto) mentre ha primeggiato il britannico Dwayne Cowan (45.63). Carolina Visca, argento proprio nella rassegna continentale di categoria, ha lanciato il suo giavellotto a 52.58 concludendo al quarto posto nella gara vinta dalla lettone Lina Muze (60.18).
Sul doppio gira di pista femminile si è imposta la burundese Francine Niyonsaba, grande avversaria di Caster Semenya: per lei 2:01.14 con allungo decisivo su Noelle Yarigo (2:01.68) mentre Yusneysi Santiusti (2:03.26) e Joyce Mattagliano si sono dovute accontentare dell’ottava e decima posizione. I 5000m maschili sono stati vinti da Birhanu Balew dal Bahrain (13:22.81) con gli italiani Lorenzo Dini (13:46.24); Yassin Bouih (13:50.22) e Samuele Dini (13:50.79) tra il sesto e l’ottavo posto.
I 110m ostacoli sono terreno dello statunitense Jarret Eaton (13.52), il giro di pista femminile è della forte giamaicana Stephenie Ann McPherson (50.86) mentre Maria Benecita Chighbolu ha terminato al sesto posto in 53.20. Il programma è completato dal successo dello statunitense Mason Finley, bronzo mondiale a Londra, nel disco (64.77) con il nostro Hannes Kirchler settimo (58.26).