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Judo, Mondiali 2017: Sumiya Dorjsuren vince la finale maratona delle 57 kg, oro alla Mongolia

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Una vera e propria maratona di judo ai Campionati Mondiali di Budapest 2017, dove la finale della categoria 57 kg femminile è dovuta arrivare alla fine del nono minuto di golden score per designare la nuova campionessa iridata. L’incontro opponeva la ventiseienne mongola Sumiya Dorjsuren e la ventunenne giapponese Tsukasa Yoshida, che si sono date battaglia alla pari per tutta la durata dell’incontro. A decidere è stato un waza-ari della mongola, che interrompe così la striscia di vittorie del Giappone in questa rassegna iridata, e vince la sua prima medaglia d’oro di questo livello dopo aver vinto il bronzo nel 2015 e l’argento olimpico lo scorso anno. Per la giovane nipponica Yoshida, campionessa asiatica in carica, si tratta comunque della prima medaglia mondiale, anche se avrebbe preferito succedere nell’albo d’oro della categoria alla connazionale Kaori Matsumoto. Un plauso anche agli arbitri, bravi a non intervenire con penalità che avrebbero guastato l’esito di questa finale equilibratissima.

La Francia ha conquistato la sua prima medaglia di questa rassegna iridata grazie ad Hélène Receveaux, che ha così ottenuto anche il suo primo podio iridato in carriera: già sul gradino più basso agli Europei di Varsavia, la ventiseienne numero tre del mondo ha messo a segno un waza-ari sulla plurimedagliata portoghese Telma Monteiro, bronzo lo scorso anno alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. La lusitano, oltretutto, aveva eliminato al secondo turno proprio la campionessa olimpica in carica, la brasiliana Rafaela Silva. Nell’altra finale per il terzo posto, la britannica Nekoda Smythe-Davis ha ottenuto il risultato più importante della sua carriera: dopo aver messo a segno due waza-ari contro la tedesca naturalizzata panamense Miryam Roper, ha approfittato del ritiro forzato della rappresentante del Paese latinoamericano. Roper non riesce così a regalare un risultato che sarebbe stato storico a Panama, ma risponde comunque ai tecnici tedeschi, che l’avevano messa fuori squadra a causa dei suoi trentacinque anni.

-57 kg
1. DORJSUREN, Sumiya (MGL)
2. YOSHIDA, Tsukasa (JPN)
3. RECEVEAUX, Helene (FRA)
3. SMYTHE-DAVIS, Nekoda (GBR)
5. MONTEIRO, Telma (POR)
5. ROPER, Miryam (PAN)
7. KWON, Youjeong (KOR)
7. LIEN, Chen-Ling (TPE)

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: IJF

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