F1, Qualifiche GP Monza 2017: Lewis Hamilton mago della pioggia, annegano le Ferrari

Lewis Hamilton (Mercedes) ha conquistato la pole position nel Gran Premio d’Italia, tredicesima prova del Mondiale F1 2017. Il britannico ha primeggiato al sabato per la 69esima volta in carriera, staccando da oggi Michael Schumacher in quanto a numero di partenze dalla prima posizione, dopo averlo raggiunto settimana scorsa a Spa. Lo ha fatto in maniera meritata, con una supremazia indiscutibile nelle difficilissime condizioni affrontate dai piloti, con la pioggia a lungo battente che ha causato una sospensione di oltre due ore della sessione, partita regolarmente alle 14, a causa del brutto incidente (fortunatamente senza conseguenze) occorso a Romain Grosjean (Haas) sul rettilineo di partenza, derivante dal classico fenomeno dell’aquaplaning. A fianco del tre volte campione del mondo scatterà il sorprendente Lance Stroll (Williams), approfittando della penalità cominata alle due Red Bull, che sulla pista avevano conquistato seconda e terza piazza con, rispettivamente, Max Verstappen e Daniel Ricciardo.

In seconda fila vi saranno un’altra sorpresa odierna, Esteban Ocon (Force India), a precedere Valtteri Bottas (Mercedes). Deludente la performance della Ferrari, parsa in grosso impaccio con la tanta pioggia caduta nell’ultima porzione di qualifica, che si deve accontentare della terza fila: Kimi Raikkonen scatterà infatti dal 5° posto, precedendo di pochi metri allo start il compagno di scuderia Sebastian Vettel.

La prima tagliola delle prove ufficiali, interrotta per la motivazione suddetta e ripresa alle 16:40, si è disputata con un tracciato ancora bagnato e da pneumatici full wet, per quanto in miglioramento sia per lo stop delle precipitazioni, sia per l’eccellente lavoro effettuato dagli addetti a bordo pista con macchinari appositi, finalizzato a meglio drenare la tanta acqua depositatasi sull’asfalto brianzolo. Particolarmente a loro agio le Mercedes, grazie al maggiore grip meccanico che sono in grado di generare, con Bottas migliore nel Q1 con il tempo di 1:35.716, ottenuto montando uno pneumatico intermedio nei minuti finali della sessione, a precedere di 293 millesimi Lewis Hamilton, unico tra i top ad aver fatto siglare il suo miglior crono con gomma da bagnato. Vettel è 3° staccato, però, di oltre 1.4, appena davanti a Verstappen ed al sorprendente Lance Stroll (Williams). Eliminati, in tale fase, Kevin Magnussen (Haas), Jolyon Palmer (Renault), Marcus Ericsson e Pascal Wehrlein (Sauber), nonché il succitato Grosjean, che dopo l’incidente di inizio qualifica non è riuscito a tornare in pista.

La Q2 vede invece i piloti optare immediatamente per la gomma intermedia, stante condizioni di pista in continua evoluzione positiva, ad eccezione di Verstappen, partito con full wet ma costretto tuttavia ad allinearsi alla scelta dei suoi colleghi nella seconda parte della sessione. Un’altra volta ancora sono le Mercedes a segnare il passo, con Hamilton stavolta davanti grazie ad una impressionante prestazione in 1:34.660, precedendo di ben 7 decimi il compagno di team, Bottas, e di un secondo abbondante l’olandese della Red Bull e Vettel, con ancora Stroll (5°) in palla in condizioni tutt’altro che semplici da affrontare. Salutano la compagnia, nella porzione intermedia della qualifica, Sergio Perez (Force India), Nico Hulkenberg (Renault), Fernando Alonso (McLaren), Daniil Kvyat e Carlos Sainz (Toro Rosso). L’iberico del team di Woking partirà ultimo, stante le ben 35 posizioni di penalità da scontare per aver cambiato le varie componenti sulla sua vettura. Ma anche il suo connazionale della Toro Rosso, così come il 30enne tedesco militante nella scuderia transalpina, saranno penalizzati, di dieci posizioni, venendo relegati in ogni caso nelle ultime file dello schieramento.

La Q3 si apre con un repentino peggioramento delle condizioni atmosferiche, essendo infatti arrivato nel frattempo un nuovo scroscio di pioggia piuttosto intenso sul circuito di Monza, che impone ai piloti di tornare su gomme da bagnato estremo. Un’altra volta ancora è magistrale Hamilton, che con il tempo di 1:35.554 fa una differenza spaziale nei confronti della diretta concorrenza. Ad incominciare dai due Red Bull, con Verstappen 2° e Ricciardo 3° staccati di oltre un secondo, ed in ogni caso penalizzati per la sostituzione di diverse componenti della power unit: l’australiano scatterà dall’ultima fila, mentre l’olandese dalla 17esima posizione. Così, al fianco di Hamilton, vi sarà la sorpresa Stroll, parso sin dalle prime battute particolarmente a suo agio in condizioni di bagnato. In seconda fila scatteranno Ocon, anche lui molto forte in versione “full wet”, a precedere Bottas, che paga oltre due secondi di ritardo dal compagno di squadra. Male le Ferrari, in difficoltà con la tanta pioggia caduta negli ultimi minuti delle prove ufficiali, che occuperanno la terza fila, con Raikkonen 5° davanti a Vettel.

GRIGLIA DI PARTENZA GP ITALIA F1 2017 (TOP TEN):

1° Hamilton (Gran Bretagna-Mercedes) 1:35.554
2° Stroll (Canada-Williams) +1.478
3° Ocon (Francia-Force India) +2.165
4° Bottas (Finlandia-Mercedes) +2.279
5° Raikkonen (Finlandia-Ferrari) +2.433
6° Vettel (Germania-Ferrari) +2.510
7° Massa (Brasile-Williams) +2.697
8° Vandoorne (Belgio-McLaren) +3.603
9° Perez (Messico-Force India)
10° Kvyat (Russia-Toro Rosso)

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davide.brufani@oasport.it

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