Baseball
Baseball, Mondiali U18 2017: azzurri raggiunti e sorpassati nel finale. Vince il Canada
L’Italia U18 si arrende, arrivata in vantaggio fino all’ottavo, quando il Canada segna i 2 punti del pareggio e poi firma al nono il definitivo 5-6. La scelta della prima palla per gli azzurri ricade su di un concentratissimo Gabriele Dall’Agnese e nella parte bassa della seconda ripresa, un monumentale fuoricampo di Leo Seminati, manda avanti l’Italia 1-0.
Come nel secondo inning, il Canada riempie i sacchetti anche nel terzo e, con 1 fuori, Cortese manda sul monte Oscar Tucci, che lascia al piatto Bremner, concede il singolo a Clarke, ma i beniamini di Thunder Bay non vanno oltre il pareggio, perché la millimetrica combinazione Daddi-Monti-Bertossi ottiene a casa base l’eliminazione di Stovman.
Il quarto attacco canadese, aperto dal singolo di Lebreux-Beau, mostra una compagine azzurra in grado di reggere molto bene la pressione in difesa: un pick-off di Tucci vale la prima eliminazione, quindi Julien picchia un doppio a destra e Willow lo fa avanzare con una profonda volata raccolta da Flisi. Un’altra palla all’esterno, preda di Novello, mette fine al pericolo.
Nella parte bassa della ripresa, Angioi è il primo out, quindi Bertossi è salvo su errore dell’interbase Bremner. Paolini picchia duro sulla linea di foul di destra, la palla è raccolta dal ballboy di destra quando è ancora viva e, per regola, tutti i corridori ricevono 2 basi: quindi, con Bertossi in terza e Paolini in seconda, a Seminati viene concessa la base intenzionale, tocca perciò a Riccardo Flisi, con un singolo al centro, fare entrare altri 2 punti per l’Italia. Daddi esegue bene il bunt di sacrificio, per protare ancora 2 compagni in posizione-punto, ma Abram lascia al piatto Monti.
Tucci inizia il quinto colpendo consecutivamente Brookman e Stovman, poi Cerny batte sul pitcher azzurro, che apre il doppio gioco verso Angioi, il quale assiste in ritardo a Seminati e il doppio non si chiude, mentre nel frattempo Brookman arriva a segnare il 3-2. Il secondo out è uno splendido colto rubando di Bertossi per Angioi, mentre è Paolini a raccogliere in tuffo una difficile palla del pinch hitter Parente, che pareva destinata ad atterrare dietro la prima base.
Con 1 out, Angioi riceve 4 palle nel quinto attacco e Bertossi batte un singolo che l’esterno centro canadese Willow lascia cadere, regalando una base in più ai corridori azzurri. Greg Hamilton toglie Abram e passa il monte al mancino Griffin Hassal per affrontare il mancino Paolini, il quale, sul conto pieno, spara un doppio contro la recinzione dell’esterno centro e manda gli azzurri avanti 5-2. La prima base è libera e Seminati viene passato per la seconda volta, ma Flisi tocca in diamante e l’opportunità sfuma.
Un singolo di Clarke inaugura il sesto, poi Tucci lascia al piatto i 2 battitori successivi, ma Willow picchia un doppio e il Canada accorcia 5-3. L’ottavo si apre con il singolo interno di Parente, che avanza su palla mancata, Clarke va in base per ball, quindi Lebreux alza un brutto bunt sulla testa di Tucci ed è il primo out; il pitcher abruzzese ottiene poi il suo quarto successo personale, ma, con 2 strike e nessun ball, Willow scaraventa la palla contro il muro all’esterno centro e firma il pareggio.
Il contraccolpo psicologico è durissimo: Moore mette in fila 3 out in un attimo e Tucci, che colpisce Stovman al secondo lancio, lascia il posto a Paolini, mentre in seconda va Giarola. Cerny si sacrifica e il pinch runner Keyes va in seconda, poi in terza su rubata, mentre Parente è in base per ball. La base a Clarke riempie i sacchetti e la volata di sacrificio di Lebreux manda il Canada avanti per la prima volta nella partita, 5-6, un vantaggio che rimane definitivo, visto che gli azzurri ottengono solo un singolo, con Bertossi, al nono attacco.
dalla redazione di www.baseball.it