Tennis, Andy Murray potrebbe rientrare in campo soltanto nel 2018

Andy Murray ha annunciato che fino a fine stagione sarà difficile rivederlo in campo in un match ufficiale a causa del suo infortunio all’anca che gli è costato il forfait agli US Open. Lo scozzese si è già cancellato dai tornei di Pechino e Shanghai, e potrebbe fare altrettanto riguardo gli ultimi tornei di Vienna e Parigi.

Attraverso i suoi canali social l’ex numero uno al mondo ha dichiarato di aver consultato alcuni esperti ed insieme al suo staff di aver deciso che questa sarebbe stata la scelta migliore per il suo futuro a lungo termine. Dopo l’uscita ai quarti di finale a Wimbledon contro lo statunitense Sam Querrey, il britannico ha cercato in sei settimane di recuperare dall’infortunio, ma non ci è riuscito.

Qualora non dovesse tornare a giocare per il resto della stagione, Murray si unirebbe al serbo Novak Djokovic ed all’elvetico Stan Wawrinka, che hanno già annunciato il loro rientro in campo nel 2018. Il britannico in realtà aveva anche provato i campi di Flushing Meadows, ma ha dovuto alzare bandiera bianca dopo il sorteggio dei tabelloni.

Lo scozzese inoltre ha affermato di aver già pianificato il 2018, dove inizierà giocando a Brisbane, per preparare al meglio gli Australian Open. Nessun riferimento circa le ATP Finals di Londra, ma il nono posto momentaneo, unito alle due rinunce ai tornei cinesi, rende molto difficile pensare ad una sua qualificazione al torneo di fine anno.

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Foto: Profilo Twitter US Open

roberto.santangelo@oasport.it