Seguici su

Pallavolo

Volley, Grand Champions Cup 2017 – L’Italia si riscopre grande all’improvviso! La Nazionale inattesa fa il botto col Brasile

Pubblicato

il

Eliminati ai quarti di finale degli Europei, presi a schiaffi da un Belgio che sembrava incontenibile. Incapaci di rialzarsi contro l’Iran all’esordio nella Grand Champions Cup. In una stagione deludente, iniziata con l’ultimo posto nella World League, l’Italia che non ti aspetti sconfigge il fortissimo Brasile.

Gli azzurri si sono riscoperti grandi all’improvviso confezionando una partita che è andata ben oltre le aspettative della vigilia, ruggendo proprio nei momenti più caldi, quelli in cui avremmo potuto pagare uno dei nostri tipici black-out: vincere due set ai vantaggi e scappare via nel tie-break (sotto 9-10) significa davvero aver messo sotto tecnicamente i Campioni Olimpici, conquistando uno scalpo di assoluto prestigio e che soprattutto fa morale all’interno di un gruppo scosso per i risultati ottenuti nel corso dell’estate.

Questo successo è giunto in maniera inaspettata e contro pronostico, contro un avversario che sembrava insuperabile, una corazzata praticamente con tutti i big di Rio 2016 (Bruninho, Wallace, Lucarelli, Mauricio, Lucas, Isac) che aveva incantato sconfiggendo la Francia ieri mattina. Non è la partita più importante dell’anno, non è questo il torneo di riferimento della stagione ma questo successo apre qualche spiraglio su un gruppo che sembra unito ma che fatica a ingranare con continuità e a fare la differenza.

Luca Vettori ha ingranato, ha messo giù il pallone con continuità, è riuscito a fare la differenza in un big-match, non si è eclissato nei momenti più importanti ed è stato la stella polare verso il successo. Simone Giannelli solidissimo in cabina di regia, bravo a spingere anche sugli schiacciatori con Filippo Lanza in grande spolvero e con Oleg Antonov in evidente crescita: quando tutti riescono a giocare al meglio allora possono anche arrivare i risultati, nonostante una mole esagerata di errori che manifesta ancora i diversi limiti tecnici di questa Italia, pronta a guardare al futuro con più convinzione e con un morale decisamente più alle stelle.



Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità