Ciclismo, parla Davide Cassani: “Una bella Italia, in Austria nel 2018 pronti per vincere”

Davide Cassani, ct dell’Italia maschile di Ciclismo su strada, torna a parlare dei Mondiali di Bergen appena conclusi, dove gli azzurri hanno raccolto un amaro quarto posto con Matteo Trentin. Il commissario tecnico si è confidato a “La Gazzetta dello Sport” a pochi giorni dal termine della rassegna iridata.

Parole stizzite quelle di Cassani, per via delle troppe critiche, ingiuste a suo modo di vedere, ricevute all’indomani della medaglia di legno rimediata: “Le critiche senza senso sono quelle che mi danno più fastidio.  L’unica possobilità era quella di sganciare uno forte come Moscon e uno forte come Trentin“.

Continua il ct alla Rosea: “E’ stata una bella Italia, una grande intesa. La corsa dura la faremo tra un anno al Mondiale di Innsbruck. I Mondiali li vinci quando vinci le grandi classiche: siamo cresciuti, nel 2018 in Austria saremo pronti a vincere“.

Sulla squalifica di Moscon per traino prolungato, Davide Cassani risponde: “Mi prendo le colpe e sto zitto, ma se chiedi a 20 ds, ti dicono che avrebbero fatto la stessa cosa, altrimenti è impossibile rientrare dopo un incidente“.

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Foto: Pagina Facebook Davide Cassani

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roberto.santangelo@oasport.it