Artistica
Ginnastica, Europei 2017 – Sara Berardinelli, l’azzurra più giovane: 15 anni di talento e sogni. E la presa al volo di Montreal…
Sara Berardinelli sta vivendo i giorni più emozionanti e sportivamente importanti della sua giovanissima carriera: sarà l’azzurra più piccola ai Mondiali 2017 di ginnastica artistica, tra le più giovani in assoluto a Montreal visto che compirà 16 anni soltanto il prossimo 20 ottobre. Primo anno da senior e subito catapultata nella gara più importante di tutta la stagione: se glielo avessero detto prima dell’estate probabilmente nemmeno ci avrebbe creduto e invece eccola qui pronta per dire la sua nella magica Arena canadese.
Tesserata per la Adesso Sport di Roma, squadra con cui ha appena vinto il campionato di Serie B, Sara è cresciuta davvero moltissimo negli ultimi mesi fino a laurearsi Campionessa d’Italia alla trave poche settimane fa. Un risultato di assoluto rilievo grazie alla quale è riuscita a strappare la convocazione per la rassegna iridata, convincendo il DT Enrico Casella a darle questa chance dopo una stagione in cui si è comunque messa in mostra più volte.
Allenata da Mauro Di Rienzo e Chiara Ferrazzi all’Acqua Acetosa di Roma, Sara si distingue per la sua caparbietà e determinazione, emerse anche quando ha dovuto affrontare uno stop a causa di un problema al piede. Il suo esordio con la maglia della Nazionale è avvenuto nel 2015, agli International Gymnix proprio di Montreal e in quel weekend divenne famosa in tutto il mondo: è caduta dal Tkachev alle parallele e rischiava seriamente di farsi male (stava per picchiare la testa sul materasso in maniera violenta) ma coach Di Rienzo l’ha presa prontamente al volo, un vero salvataggio al volo che è balzato agli onori della cronaca, un video diventato virale nel giro di poche ore.
Lo scorso hanno ha disputato gli Europei di categoria, le parallele e i 10cm sono i suoi attrezzi di punta ma è anche una buona generalista come testimonia il quinto posto ottenuto agli ultimi Assoluti. Ai Mondiali dovremmo vederla all’opera proprio sul giro completo ma attendiamo le ultime conferme. Molto motivata, ha ancora ampi margini di crescita e di miglioramento, motivata e con il mirino puntato verso le Olimpiadi di Tokyo 2020. Sara Berardinelli dovrà sfruttare al meglio questa occasione importantissima per mettersi in mostra a livello internazionale, per crescere e fare esperienza, per fare dei passi in avanti proprio in vista del suo futuro: il suo obiettivo deve essere quello di aumentare il proprio spessore di ginnasta con la prospettiva di ottenere dei risultati nei prossimi anni.
