Basket, Serie A 2017-2018: italiani relegati in panchina. Solo in pochi giocano tanto e hanno spazio

Come sempre accade dopo una manifestazione importante, in questo caso gli Europei 2017, il basket italiano si interroga su quello che non funziona nel proprio movimento e si cominciano a fare processi su un campionato che non concede spazio ai giocatori azzurri, spesso superati nelle gerarchie dai tanti stranieri che compongono le sedici squadre della Serie A.

Dopo tutto questo, la prima giornata ha regalato il consueto nulla di fatto. La situazione è rimasta sempre la stessa, con gli italiani relegati in panchina e con un ruolo da comprimari, salvo clamorose eccezioni. Nella super favorita Milano il gruppo nostrano è abbastanza folto, ma nessuno riesce a trovare minuti con una certa costanza. Davide Pascolo è ancora alle prese con l’infortunio che gli ha fatto saltare gli Europei, mentre Andrea Cinciarini, Awudu Abass, Simone Fontecchio e Marco Cusin hanno giocato 30 minuti in quattro.

Nell’ultima Italia di Ettore Messina si sono messi in mostra Ariel Filloy e Paul Biligha, ma anche loro sono partiti dalla panchina. Il play si è trasferito ad Avellino, ma nelle gerarchie per ora parte dietro a Bruno Fitipaldo; mentre il centro, approdato a Venezia, è la riserva di Watt. Anche Achille Polonara e Marco Spissu partono dalla panchina a Sassari, ma hanno già dimostrato a coach Pasquini che possono davvero ritagliarsi un ruolo di spessore all’interno della Dinamo.

La situazione è sicuramente molto preoccupante, ma, come detto sopra, ci sono alcune eccezioni. Marco Giuri e Marco Ceron sono perni fondamentali rispettivamente a Brindisi e a Pesaro. Luca Vitali e Brian Sacchetti sono gli uomini d’esperienza della Germani Brescia e poi soprattutto c’è la coppia della Virtus Bologna, Pietro Aradori ed Alessandro Gentile. Oltre a loro ci sono anche i due reggiani Amedeo Della Valle e Riccardo Cervi, che sono ormai senatori all’interno della Grissin Bon e sono tra i pochi azzurri ad aver sempre avuto tanto spazio e un ruolo da titolari.
Questi sono sicuramente i due giocatori azzurri sul quale i fari sono maggiormente puntati e anche quelli che avranno il maggior numero di minutaggio in campionato. L’esordio è stato positivo almeno individualmente (Bologna ha perso) e la speranza è quella che anche altri italiani possano avere il loro stesso trattamento.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto Ciamillo/Archivio FIP