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Volley, Osmany Juantorena: “Voglio i Mondiali con l’Italia! Caso Zaytsev? Non commento. Campionato durissimo, ma la Lube…”

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Osmany Juantorena è pronto per iniziare la stagione dopo una lunga estate di totale riposo, senza la Nazionale e durante la quale si è sposato con Glenda andando poi in vacanza nella sua Cuba. Il 32enne schiacciatore di Civitanova, che nel weekend giocherà la Supercoppa Italiana 2017 di volley maschile, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport.

Ho staccato da tutto, ho passato un sacco di tempo con i miei genitori. Ho fatto la vita da ragazzi: mare, amici, aperitivi, senza orari e senza stress. Ci voleva. Era qualche anno che non lo facevo e mi ha fatto bene“.

La Pantera ha però avuto qualche acciacco fisico nelle ultime settimane:Nell’amichevole con Piacenza ho avuto qualche problema alla schiena. Ma penso di recuperare tranquillamente per la sfida con Modena di sabato“.

Inevitabili le domande sulla Nazionale: “Mi dispiace per gli Europei perché so che i ragazzi in ogni caso ce l’hanno messa tutta e sono contento che comunque si siano ripresi in Grand Champions Cup. Mi dispiace anche per Chicco Blengini”. Juantorena glissa però sulle polemiche, soprattutto sul caso scarpe che ha coinvolto Ivan Zaytsev: “Non so niente. Nel senso che so quello che hanno raccontato ma non c’ero e non mi permetterò mai di giudicare. La verità la sanno loro che c’erano. Mi dispiace per il movimento che ne viene danneggiato e per il lavoro della Nazionale ma non voglio fare commenti su una cosa che non ho vissuto direttamente. Mi auguro solo che arrivino a una soluzione, un accordo perché non ci rimetta nessuno“.

E sul suo futuro con l’Italia:Non è neanche iniziato il campionato e già sono acciaccato, figuriamoci la Nazionale. Seriamente, io vorrei esserci per i Mondiali. Tutta l’estate non la posso fare ma per i Mondiali sì, se loro vorranno e mi riterranno utile, spero di esserci. Ma è presto, manca un anno, per ora penso alla Lube“.

Il martello analizza anche il campionato che verrà: “Il livello è salito tantissimo e non parlo solo delle solite Modena, Perugia e Trento, che comunque si sono rinforzate molto. La stagione regolare sarà dura, molto dura. Penso a squadre come Verona, Latina, Ravenna, Milano… Non ce n’è una che non abbia alzato il livello del proprio organico. Ogni partita sarà una battaglia. Per vincere la stagione regolare bisognerà essere veramente ad alti livelli. Sarà sicuramente più bello da vedere“.

Osmany guarda anche in casa sua: “La vittoria dello scudetto in casa è stato un momento fantastico, in quel modo, in casa, con i tifosi, il primo scudetto di Civitanova. E la nostra forza è stata proprio il gruppo, la determinazione a lavorare tutti nella stessa direzione. Penso sarà la nostra forza anche quest’anno. Giampaolo Medei lo conosco dalla Nazionale quindi non è una novità. Sta impostando il suo metodo e le sue idee e proviamo a seguirlo. Certo finora non è stato facile con quasi tutta la squadra fuori. Al completo, con Sanders e Christenson che sono gli ultimi, abbiamo fatto sì e no un allenamento o due“.





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