Fioretto: le ragazze volano in finale!

Una grande Nazionale. Non poteva essere diversamente. Con tutto il podio del fioretto individuale in pedana. Le nostre tre schermitrici, fiori all’occhiello di questa spedizione olimpica, domano la Francia (45-22) nella semifinale del torneo a squadre e volano a giocarsi l’oro. Appuntamento alle 20.15 contro la Russia. Tutte pronte per il riscatto dopo il deludente bronzo di Pechino (l’Italia schierava Vezzali, Grambassi, Salvatori, Trillini e fu proprio eliminata in semifinale dalle russe). Non vinciamo da Sidney 2000 (ad Atene la prova non era presente nel programma).

Le azzurre non hanno trovato enormi difficoltà contro il team numero 4 del Mondo. Hanno surclassato le avversarie in tutti gli assalti senza grossi patemi e senza mai rischiare più di tanto. Tutto è iniziato per il meglio: Valentina Vezzali supera per 4-2 la Maitrejan, la migliore delle transalpine, con cui aveva già combattuto agli ultimi Mondiali di Catania riuscendole a rimontare 4 stoccate in 28 secondi (nulla in confronto a quello che ha fatto vedere sabato…). Arianna Errigo, argento olimpico, ha aumentato il vantaggio con un bel 6-5 sulla Guyart (che si rivelerà la più prolifica del team francese), frutto di grandi attacchi profondi, senza timore e senza la voglia di aspettare l’avversaria. La nuova campionessa olimpica Elisa Di Francisca porta a casa un 5-1 di estrema semplicità contro la Thibus, solo numero 30 del ranking. E il gioco è già praticamente fatto: al termine della prima rotazione ci sono già sette botte di vantaggio.

Il resto è pura accademia. La varietà di colpi della monzese la si vede sia contro la Maitrejan (5-2) sia contro la Thibus: se tirerà così anche tra poche ore e in futuro diventerà veramente una gran numero 1. La Di Francisca si replica con la Guyart (5-2), poi soffre un pò nella prima metà dell’assalto con la Maitrejan prima di superarla (5-4). Spetta all’altra jesina, all’eterna campionessa mettere il sigillo sulla vittoria: 5-2 sulla Guyart. Apoteosi.