Judo
Judo: Masters Tyumen, l’Europa risponde presente
Dopo una prima giornata tutta all’insegna dell’Asia, i judoka europei hanno preso la loro rivincita ai Masters di Tjumen’ (Russia). Nella seconda giornata non erano presenti rappresentati dell’Italia.
Nella categoria -70 kg femminile, si è imposta la formidabile olandese Kim Polling, che ha avuto la meglio sulla canadese Kelita Zupancic. Podio anche per l’altra olandese Linda Bolder, e per la campionessa olimpica Lucie Décosse (Francia).
Tra le -78 kg è stata la brasiliana Mayra Aguiar ad esultare. L’argento è andato alla sorprendente ungherese Abigél Joó, mentre le due medaglie di bronzo sono andate alla Corea del Sud con Jeong Gyeong-Mi ed alla Francia con Audrey Tcheuméo, grande delusa dei Campionati d’Europa.
La massima categoria femminile è appannaggio della cinese Yu Song, che ha battuto in finale la forte brasiliana Maria Suelen Altheman. La campionessa olimpica Idalys Ortiz (Cuba) si è dovuta accontentare della medaglia di bronzo, al pari della campionessa europea, la slovena Lucija Polavder.
Tra gli uomini, il russo Ivan Nifontov si è aggiudicato l’oro della categoria -81 kg, ai danni del giapponese Keita Nagashima. Il brasiliano Victor Penalber ed il georgiano Avtandil Tčirikišvili completano il podio.
Dopo la clamorosa eliminazione al primo turno degli Europei, il greco Ilias Iliadis ha ritrovato se stesso, aggiudicandosi la finale della categoria -90 kg proprio contro il russo Kirill Denisov, vincitore del torneo continentale. Asley González (Cuba) e Varlam Liparteliani (Georgia) salgono sul terzo gradino del podio.
Anche l’Azerbaijan ottiene il suo oro, con Elkhan Mammadov che trionfa nella categoria -100 kg, sconfiggendo in finale l’olandese Henk Grol. L’altro azero, Elmar Gasimov, vince il bronzo come il francese Cyrille Maret.
Infine, tra i colossi dei +100 kg, si impone l’argento europeo Adam Okruašvili, che approfitta dell’assenza di Teddy Riner per vincere. Il brasiliano Rafael Silva vince l’argento, mentre i due bronzi vanno al russo Renat Saidov ed al tedesco Andreas Tölzer.
giulio.chinappi@olimpiazzurra.com