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Basket
Basket: quale sarà il futuro di Gigi Datome?
Il 27 Giugno si avvicina sempre di più e quel giorno a Brooklyn ci sarà il Draft NBA e nella lista dei nomi che potrebbero finire nella lega più importnate del mondo ci potrebbe essere anche quello di un giocatore italiano e per la precisione quello di Luigi Datome. Il capitano dell’Acea Roma non ha ancora sciolta le riserve sul suo futuro e probabilmente nelle prossime settimane sapremo se il sardo deciderà di dichiarsi elegibbile per la lottery.
Sicuramente molti general manager hanno tenuto sotto osservazione i progressi fatti da Gigi negli ultimi anni e la sua evoluzione tecnica, che gli hanno permesso di vincere il premio come miglior giocatore del campionato quest’anno. Tra la fine di aprile e l’inizio di maggio nella capitale sono sbarcati precisamente tre personaggi di grande spicco nel mondo della NBA: il primo è Danny Ainge, presidente dei Boston Celtics, una delle franchigie storiche del campionato americano e che stanno cercando di rinnovare il proprio roster, visto che alcuni big come Kevin Garnett potrebbe anche non indossare più la maglia verde; il secondo è John Hammond, GM dei Milwuakee Bucks, lo stesso che aveva portato oltreoceano Brandon Jennigs, dopo la parentesi romana; il terzo è Brian Colangelo, presidente, ma non più general manager dei Toronto Raptors.
Proprio quest’ultimo sembrava il più interessato nei confronti del nostro Gigi, ma dopo i fallimenti delle ultime stagioni, la sempre criticata scelta di aver preso alla numero uno Andrea Bargnani e il suo non essere più gm di Toronto hanno raffreddato di molto questa pista. La sensazione è quella che un’idea del Datome giocatore non se la siano fatta nemmeno oltreoeano e quindi restano ancora molti punti di domanda su dove potrebbe finire il sardo in caso di presenza nel draft.
Anche lo stesso Gigi si è espresso più volte su questa possibilità in futuro, ma ha sempre detto di preferire un Eurolega da protagonista, che un Nba da spettatore. Staremo a vedere se ci sono nuovi sviluppi nelle prossime settimane, perchè non va assolutamente dimenticato che un eventuale chiamata dall’America potrebbe far riflettere Datome se partecipare o no con la maglia della nazionale all’Europeo di settembre, visto che potrebbe essere impegnato nel pre-season NBA fondamentale per i rookie.
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com