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Basket, Serie A 2017-2018: Venezia sbanca Bologna e rimane in testa con Brescia! Milano naufraga a Sassari

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Dopo l’anticipo di ieri tra Avellino e Cantù, la 5a giornata della Serie A 2017-2018 ha visto disputarsi ben sette incontri quest’oggi.

Il programma è stato aperto da Capo d’Orlando e Torino. Grande prova della FIAT, che ha espugnato il Pala Fantozzi per 73-70 al termine di un match molto combattuto. La Betaland ha fatto la partita nella prima parte, volando in doppia cifra di vantaggio fino al 44-32 dell’intervallo, con uno straripante Justin Edwards (17 punti). Nella seconda metà, però, la squadra di Luca Banchi è rientrata alla grande, con un parziale devastante di 5-19 sigillato da una tripla di Sasha Vujacic (13 punti). Capo d’Orlando ha mantenuto il suo vantaggio, sciupando tutto nel finale: prima un fallo antisportivo fischiato a Denis Ikovlev, poi una cattiva scelta di Engin Atsur hanno agevolato la vittoria torinese.

Vittoria esterna anche per la Vanoli Cremona, che ha espugnato Pesaro con il punteggio di 68-79, come da cinque anni a questa parte. La squadra di Meo Sacchetti ha dominato dal primo all’ultimo minuto, portandosi ben presto in doppia cifra di vantaggio e mantenendo la leadership fino alla fine grazie ai 20 punti di Darius Johnson-Odom e la doppia doppia di Henry Sims (17 e 10 rimbalzi). A Pesaro non è bastata una grandissima prova di Manuel Omogbo (21 punti e 18 rimbalzi).

Prima sconfitta in campionato per l’Olimpia Milano, battuta nettamente a Sassari per 90-69. Dopo la partenza aggressiva dell’EA7 (4-20 in pochi minuti), i padroni di casa sono rientrati: l’incontro è stato quindi equilibrato, con tentativi di fughe e rimonte, fino alla chiusura del primo tempo, quando la Dinamo ha iniziato la fuga (43-36). Milano ha provato a rimontare in apertura di terzo quarto, arrivando fino al -3, ma cedendo poi di schianto: Scott Bamforth (19 punti), Darko Planinic (17 punti) e Achille Polonara (11 punti) hanno portato Sassari al largo, costringendo Milano alla resa definitiva. Per la squadra di Pianigiani ben 18 palle perse.

Il big match della 5a giornata vedeva la visita di Venezia al PalaDozza, per affrontare la Virtus Bologna. Un incontro che non ha deluso le attese. Le V nere hanno dominato la prima parte e trascinate da un Pietro Aradori (18 punti) in grande spolvero sono arrivate fino al +15 (39-24, 15′). La Reyer, però, non ha mollato ed è rientrata di puro orgoglio, nel terzo periodo, grazie ai 13 punti di Dominique Johnson (19 alla fine). La partita è stata quindi emozionante: la Virtus ha provato a ricacciare indietro Venezia più volte, salvo subire puntualmente il rientro dei lagunari. Fino al finale punto a punto: Gediminas Orelik (17 punti) ha firmato il sorpasso dalla lunetta e dopo il layup di Aradori Michael Jenkins ha siglato il +3. Alessandro Gentile (19 punti e 11 rimbalzi) ha riportato a -1 la Virtus ma l’errore finale di Guido Rosselli ha dato la vittoria per 88-87 alla Reyer, che rimane così capolista.

Venezia non è sola perché Brescia continua a stupire. La Leonessa si è mantenuta imbattuta, vincendo anche a Brindisi, sempre più fanalino di coda, per 69-78. Una gara vinta con carattere e solidità dalla squadra lombarda, che ha preso il comando in avvio senza più voltarsi indietro. Brindisi ci ha provato, arrivando anche fino al -3 a 37″ dalla sirena (69-72) senza però mai riuscire a completare l’aggancio. Prestazione maiuscola di David Moss con 20 punti e la solita difesa; per i padroni di casa doppia doppia per Cady Lalanne (13 punti e 16 rimbalzi).

Ha vinto anche Varese, che ha battuto per 81-73 Pistoia. Partita vinta due volte dalla Openjobmetis, che ha rischiato di sciupare tutto a causa di un parziale negativo di 9-20 nel terzo periodo. Negli ultimi dieci minuti, però, sono risultati decisivi i 23 punti di Cameron Wells ed i 18 di Nikola Avramovic per agguantare la seconda vittoria stagionale. Infine, nel posticipo, altra sconfitta, la quinta in altrettante partite, per Reggio Emilia, battuta per 91-69 sul campo della Dolomiti Energia Trentino. Una Grissin Bon durata solo un quarto: nel momento in cui i padroni di casa hanno trovato le contromisure alla zona ospite, ecco che hanno fatto la differenza, trascinati dai 20 punti di Ojars Silins (6/8 da tre). A Reggio Emilia non bastano ben cinque uomini in doppia cifra (18 di Federico Mussini): la situazione in classifica si fa davvero complicata.

 

I risultati della 5a giornata della Serie A 2017-2018

Sidigas Avellino – Red October Cantù 86-71 (giocata ieri)
Betaland Capo d’Orlando – Fiat Torino 70-73
VL Pesaro – Vanoli Cremona 68-79
Banco di Sardegna Sassari – EA7 Emporio Armani Milano 90-69
Segafredo Virtus Bologna – Umana Reyer Venezia 87-88
Happy Casa Brindisi – Germani Basket Brescia 69-78
Openjobmetis Varese – The Flexx Pistoia 81-73
Dolomiti Energia Trentino – Grissin Bon Reggio Emilia 91-69

La classifica

1. Germani Basket Brescia 10 5/0
2. Umana Reyer Venezia 10 5/0
3. Sidigas Avellino 8 4/1
4. EA7 Emporio Armani Milano 8 4/1
5. Fiat Torino 8 4/1
6. Segafredo Virtus Bologna 6 3/2
7. Banco di Sardegna Sassari 6 3/2
8. Openjobmetis Varese 4 2/3
9. Red October Cantù 4 2/3
10. Vanoli Cremona 4 2/3
11. Dolomiti Energia Trentino 4 2/3
12. The Flexx Pistoia 4 2/3
13. VL Pesaro 2 1/4
14. Betaland Capo d’Orlando 2 1/4
15. Happy Casa Brindisi 0 0/5
16. Grissin Bon Reggio Emilia 0 0/5

 





 

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Credit: Ciamillo

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