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Playoff Mondiali 2018 – Italia sull’orlo del baratro: la bolgia di San Siro e i gol per evitare l’apocalisse. Bisogna battere la Svezia!

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Siamo davvero sull’orlo del baratro, a un passo da un volo nel vuoto catastrofico, a pochi centimetri da un suicidio sportivo che avrebbe una pesantissima ricaduta su tutto il Paese, anche a livello economico. L’Italia è con le spalle al muro, ha subito una scazzottata pesantissima dalla Svezia nell’andata dei playoff di qualificazione ai Mondiali 2018 e ora rischia seriamente l’eliminazione dalla rassegna iridata: sarebbe qualcosa di letteralmente disastroso, un’autentica tragedia che ci farebbe precipitare all’anno zero e che calerebbe una scure nera su tutto il movimento.

L’Italia ora deve davvero reagire, nel momento di massima difficoltà della nostra storia deve tirare fuori gli artigli, deve gettare il cuore oltre l’ostacolo, deve mostrare i muscoli e non deve deludere gli 80mila spettatori di San Siro che cercheranno di dare la spinta necessaria per la rimonta. C’è una Nazione intera a sostenere i ragazzi di Giampiero Ventura, una squadra con evidenti limiti e che sembra in grande confusione sia tecnica che mentale ma che non può tradire proprio quando conta, che non può non rispondere presente alla chiamata, che deve sbrigare la propria pratica ed evitare un’eliminazione che segnerebbe l’intero movimento in maniera incontrovertibile. L’Italia ha mancato la partecipazione ai Mondiali soltanto nel 1958 quando fu l’Irlanda del Nord ad estrometterci: 60 anni dopo non possiamo vivere di nuovo quel film, un’onta ricordata ancora oggi, un caso più unico che raro che non deve ripetersi per nessun motivo.

Non sarà facile risalire la china, il nostro gioco è lacunoso e poco fluido, non riusciamo a renderci pericolosi con costanza, viviamo di fiammate e siamo anche sfortunati. Contro tutto e tutti, bisogna crederci fino alla morte, lasciarsi trasportare dal pubblico, non concedere nulla agli ostici scandinavi e soprattutto servirà segnare, aspetto su cui abbiamo faticato molto nelle ultime uscite: Ciro Immobile deve dimostrare di essere davvero il bomber più prolifico d’Europa, vedremo se sarà affiancato da Simone Zaza e Andrea Belotti. Sarà fondamentale non subire gol perché altrimenti tutto si complicherebbe in maniera terribile: Gigi Buffon dovrà essere una saracinesca se vuole i sesti mondiali della carriera (record assoluto), davanti a lui servirà il muro di Chiellini, Bonucci e Barzagli.

L’Italia non potrà contare su Marco Verratti che però in azzurro non è mai decollato. Roberto Gagliardini verrà spedito nella mischia, spetterà a lui mettere quel guizzo in più per costruire delle convincenti azioni da gol, anche Daniele De Rossi dovrà tirare fuori tutta la sua esperienza per evitare di “macchiare il curriculum”. Tanto dipenderà da Ventura che deve spronare i ragazzi: siamo l’Italia e non possiamo sbagliare, sull’orlo della disperazione dobbiamo rinascere, quando sembriamo morti riusciamo sempre a rialzarci, questa volta non deve essere da meno. Una Nazione intera scenderà in campo nello sport più seguito.

 





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