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Basket, NBA 2017-2018: Boston non si ferma più! Battuta anche Golden State. James Harden show: 48 punti

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Il Thursday Night dell’NBA non ha deluso le aspettative, offrendo spettacolo nei due match disputati.

Era la partita più attesa, lo scontro tra la squadra più in forma del momento ed i campioni in carica, la miglior difesa (94.2 punti subiti) contro il miglior attacco (119.6). Alla fine ha vinto la prima. Boston ha centrato la 14esima vittoria consecutiva (dopo le due sconfitte iniziali) battendo per 92-88 Golden State. È stata una grande prova di maturità dei Celtics, che hanno saputo rimontare uno scarto arrivato fino al +17 in favore dei Warriors (66-49) nel corso del terzo quarto, avanti nonostante i problemi offensivi del duo composto da Steph Curry (9 punti con 3/14 al tiro) e Klay Thompson (13 punti).

Difficoltà che hanno agevolato Boston, rientrata grazie al parziale di 19-2 che ha rimesso la partita in parità (68-68) alla fine del terzo periodo. Nell’arrivo in volata quindi (88-88), è stato decisivo il solito Kyrie Irving (16 punti, 11 nel quarto periodo), che ha spezzato l’equilibrio dalla lunetta: Kevin Durant (24 punti) ha provato a rispondere ma sul suo errore si sono spente le speranze di Golden State. Boston si conferma dunque la miglior squadra di questo inizio di stagione (14-2). Da segnalare 22 punti di Jaylen Brown e la doppia doppia di Al Horford (18 e 11 rimbalzi).

Nell’altro incontro della notte, invece, hanno letteralmente preso il volo i Houston Rockets, che hanno espugnato il parquet dei Phoenix Suns per 142-116. Una prova offensiva pazzesca della squadra allenata da Mike D’Antoni, capace di segnare ben 90 punti nel primo tempo (seconda miglior prestazione della storia), complice il rientro di Chris Paul dopo l’assenza di 14 partite per un problema al ginocchio. Il trascinatore di Houston, però, è stato James Harden, che ha messo in piedi un vero e proprio show, segnando 48 punti (con 18/18 ai liberi e 6/11 da tre), 33 dei quali nella prima metà e 23 nel solo secondo quarto. Positivo anche il ritorno di Paul (11 punti e 10 assist in 21 minuti). Phoenix ha provato ad adeguarsi ma non ha potuto nulla: non è bastata la doppia doppia di Devin Booker (20 e 10 assist). Houston approfitta dunque della sconfitta di Golden State per raggiungerla in vetta alla Western Conference (11-4).

 

I risultati di giovedì 16 novembre

Boston Celtics – Golden State Warriors 92-88
Phoenix Suns – Houston Rockets 116-142

LE CLASSIFICHE

 





 

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: profilo Twitter NBA

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