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Tennis, ATP Finals 2017: il sogno di Grigor Dimitrov diventa realtà. Londra incorona il suo nuovo Re!

Pubblicato

7 anni fa

19 Novembre 2017

Il sogno di Grigor Dimitrov è diventato realtà: è lui il Maestro 2017 del tennis mondiale. Il successo nell’atto conclusivo delle ATP Finals 2017 di Londra ha regalato al bulgaro un successo tanto sofferto quanto atteso in un match di grande tensione. Il 7-5 4-6 6-3 contro il belga David Goffin è stato un condensato di emozioni in cui Grigor ha vissuto paure e rivisto fantasmi ma con grande determinazione è stato capace di cogliere il risultato pieno.

Del resto, la classe di un campione la si nota nei momenti in cui è con le spalle con il muro e Dimitrov nel match odierno ha mostrato sprazzi di classe degni di questo nome. Quando la palla ha iniziato a scottare e le forze ad essere meno, il 26enne di Haskovo ha tirato fuori quel qualcosa in più facendo la differenza.

Grigor Dimitrov is the #NittoATPFinals champion!

The Bulgarian beats David Goffin 7-5 4-6 6-3 for the prestigious ????https://t.co/dhJjYUD4Tj pic.twitter.com/B9wCE1pA8h

— ATP Tour (@atptour) November 19, 2017

Una settimana da incorniciare quella londinese per lui: 5 vittorie in altrettanti incontri, il ritrovarsi ai vertici del tennis mondiale (n.3 del ranking) e soprattutto la consapevolezza di essere maturato. Nell’anno in cui Grigor ha centrato la vittoria del 1000 di Cincinnati, il successo del Master è una conferma di quanto detto sul suo conto fin dai tempi nei quali, con discontinuità, mostrava di essere un top.

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“Gioca come Federer ma non con la mentalità giusta”, alcune delle considerazioni degli addetti ai lavori. Effettivamente la pulizia del gesto e le movenze ricordano lo svizzero ma questa sera il tennista dell’Est si è messo alle spalle ciò. Questo trionfo, frutto di determinazione e voglia di emergere soprattutto, regala al tennis mondiale un altro interprete da tenere in considerazione per il futuro e già dai prossimi Australian Open ne potremmo vedere delle belle anche coi ritorni di Andy Murray e Novak Djokovic oltre agli immortali Federer e Rafael Nadal.