Nuoto
Nuoto, Assoluti Invernali 2017: Federica Pellegrini la migliore nei 100 sl pensando a Magnini, Sabbioni serve il tris con record
A Riccione si è disputata l’ultima sessione delle gare degli Assoluti Invernali di nuoto in vasca corta, importanti per l’assegnazione della qualificazione agli Europei 2017 (piscina da 25 metri) a Copenhagen (Danimarca, 13-17 dicembre).
200 farfalla donne
L’avvio del pomeriggio è dei più lusinghieri. Alessia Polieri, già in evidenza nei 100 farfalla, si esprime ad alto livello sulla distanza doppia aggiudicandosi il titolo in 2’05″29, distribuendo alla grande il suo sforzo e centrando anche la qualificazione per la rassegna continentale danese (tempo limite richiesto di 2’05″7). Alle spalle dell’atleta dell’Imolanuoto, Ilaria Bianchi, sempre più convinta nel giocarsi le sue carte in questa specialità, in 2’06″97 ed Ilaria Cusinato (2’07″84).
200 dorso uomini
E sono tre. Simone Sabbioni fa l’en plein dei titoli nella piscina di casa. Il romagnolo, tornato in auge in questi campionati, ottiene anche il successo nei 200 dorso in 1’51″00, sfiorando il suo primato italiano di 1’50″75 e staccando comunque il biglietto per la Danimarca anche in questa specialità. Replica anche Lorenzo Mora che, dopo i 100 metri (2°), si piazza nuovamente in seconda posizione con il crono di 1’51″68 andando sotto il tempo richiesto dalla Fin (1’51″7). A completare il podio Luca Mencarini che chiude la sua prova in 1’53″56.
200 rana donne
Sfiora il tempo limite di 2’22″1 Francesca Fangio laureatasi nuova campionessa italiana dei 200 rana in 2’22″56. Prima dall’inizio alla fine, l’atleta del Team Nuoto Lombardia conduce una gara convincente vinta con il crono di 2’22″56 battendo Giulia Verona (2’24″36) e Lisa Angiolini (2’24″48). La Fangio potrebbe comunque essere presa in considerazione dai selezionatori vista la distanza minima dal crono richiesto.
50 stile libero uomini
Che sfida nei 50 stile libero uomini! Il duello ad alta velocità se lo aggiudica Marco Orsi che, anche grazie ad una magia nel tuffo, ottiene il successo finale in 21″52 toccando la pista appena un centesimo prima di Lorenzo Zazzeri (21″53), campione italiano dei 100 sl. A chiudere la top3 Andrea Vergani in 21″57 mentre fuori dal podio Luca Dotto (21″72) ed Alessandro Miressi (21″90) che, già certi della qualificazione agli Europei, non hanno molto di che preoccuparsi.
100 dorso donne
I 100 dorso femminili premiano Silvia Scalia in 58″39. La nuotatrice del CC Aniene, autrice di un avvio convincente, mantiene il vantaggio rispetto a tutte le altre centrando il successo e precedendo la campionessa italiana dei 200 dorso Margherita Panziera (58″59) e Tania Quaglieri (58″93). Il limite Fin di 57″7 rimane distante 6 decimi, vedremo se il ct Cesare Butini vorrà fare altre valutazioni.
1500 stile libero uomini
Nei 1500 stile libero privi dei “Gemelli diversi” Gabriele Detti e Gregorio Paltrinieri è Francesco Bianchi a centrare il bersaglio grosso in 14’49″61 battendo il fondista Mario Sanzullo, argento nella 5 km di fondo iridata di Budapest, (14″51″87) e Marcello Guidi (14’52″02), vincitore della seconda serie. Da segnalare il quarto posto dell’altro atleta delle acque libere Simone Ruffini (14’55″65). Riscontri distanti da quanto desiderato dalla Federazione per essere parte dell’Europeo, come era anche prevedibile.
100 misti donne
Laura Letrari, dopo il sorprendente successo dei 200 stile libero, centra l’obiettivo massimo anche nei 100 misti, unica a scendere sotto la barriera dei 60″ vincendo in 59″97. L’atleta del Bolzano Nuoto sfiora anche il pass europeo (59″5) e vedremo a Copenhager se sarà sul blocchetto di partenza. In seconda e terza posizione Ilaria Cusinato (1’00″42) ed Ilaria Bianchi (1’00″54)
200 misti uomini
Thomas Ceccon conquista il suo primo successo a livello assoluto e sono i 200 misti ad esaltarlo. Il talentuoso classe 2001 si aggiudica la gara in 1’55″14 (secondo tempo mai nuotato in Italia) dando un saggio delle sue qualità. L’1’54″7 richiesto è distante 4 decimi ma il “ragazzino” potrebbe esserci lo stesso in Danimarca. In seconda e terza posizione Lorenzo Glessi (1’56″42) e Federico Turrini (1’57″18), costretto ad abdicare.
100 stile libero donne
Dopo l’emozione vissuta anche sulla sua pelle per il ritiro di Filippo Magnini, Federica Pellegrini risponde presente aggiudicandosi la vittoria nei 100 stile libero in 52″64 (passaggio ai 50 metri di 25″64) con una prestazione regolare e senza incertezze. Buone indicazioni dunque per la “Divina”. Alle spalle della campionessa di Spinea Erika Ferraioli (53″69) e Aglaia Pezzato (54″02), lontane dal riscontro cronometrico richiesto di 52″9.
4×50 mista uomini
E’ super la squadra dell’Esercito nella prova a squadra maschile della mista. Simone Sabbioni (23″06, nuovo record italiano nei 50 dorso migliorando il 23″09 di Netanya), Fabio Scozzoli (25″52), Piero Codia (22″64) e Lorenzo Zazzeri (20″83) ottengono il successo con il nuovo record italiano di società in 1’32″05 a precedere la FF Oro Roma (1’33″91) e la SMGT Team Lombardia (1’34″00).
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Diego Gasperoni