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Calcio femminile, Mondiali 2019: Italia, devi crederci! Sognare si può, il vento sta cambiando…

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“Cara Italia, devi crederci!”. E’ questo il messaggio chiaro e forte che la Nazionale di Milena Bertolini ha manifestato nelle prime quattro partite del girone di qualificazione ai Mondiali 2019 in Francia. 4 successi in altrettanti incontri, la vetta della graduatoria e la possibilità di accedere alla Fase Finale iridata in maniera diretta.

Un vento che sta cambiando? Parrebbe proprio di sì. La squadra del Bel Paese nelle partite disputate ha messo in mostra gioco ma, soprattutto, grandi qualità morali. Aspetti fondamentali, soprattutto, nella trasferta di Estoril (Portogallo) quando le Azzurre, messe alle corde più volte, sono riuscite a salvarsi più volte, spinte da un eccezionale spirito di sacrificio.

Un successo di sofferenza ma di grande pragmatismo frutto delle prestazioni sontuose di Daniela Sabatino (autrice del gol vittoria), Barbara Bonansea, fluidificante infaticabile sulla fascia, e di Sara Gama, leader difensivo indiscusso. L’attaccante del Brescia è riuscita a tramutare in oro quel pallone messo in mezzo dall’esterno della Juventus (Bonansea) dannandosi l’anima anche in appoggio alle compagne nei momenti difficili.

Una compagine che nell’ultima esibizione, ancor più di altre volte, ha dimostrato di essere squadra, compattandosi nelle situazioni critiche e trovando la soluzione sempre attraverso un’idea collettiva. Concetti piuttosto chiari, frutto anche delle scelte di Bertolini, decisa a puntare sulla logica dei grandi blocchi. Juventus, Brescia e Fiorentina sono i tre club che vanno a costituire, per lo più, l’ossatura del roster e va da sé che l’abitudine a scendere in campo in campionato sia funzionale anche all’intesa quando si indossa la maglia azzurra.

A differenza di quanto avveniva con la precedente gestione, l’ex tecnico del Brescia ha voluto subito chiarire la propria filosofia di selezionatore a tutti gli effetti, andando oltre i propri ideali tattici e focalizzandosi maggiormente sul costituire un gruppo coeso in cui le ragazze si conoscono bene e sanno cosa fare in campo.

E’ evidente che per l’Italia i prossimi due confronti con la Moldavia (in trasferta, 6 aprile 2018) e soprattutto contro il Belgio in casa (10 aprile 2018) saranno determinanti sia nell’ottica pass diretto che in quella degli spareggi. L’essere a punteggio pieno, a questo punto, può rappresentare una base solida per rientrare nell’ipotetica graduatoria delle quattro migliori seconde dei play-off (obiettivi minimo) ed avere ambizioni anche per staccare il biglietto diretto. Il sogno potrebbe tramutarsi in realtà. 

 





 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: Figc

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