Speed Skating

Speed skating, Coppa del Mondo Salt Lake City 2017: Lollobrigida fuga per la vittoria nella mass start, Giovannini settimo nella stessa specialità

Pubblicato

7 anni fa

10 Dicembre 2017

Continua a riservare grandi gioie il ghiaccio di Salt Lake City (Stati Uniti) allo speed skating italiano, sede della quarta tappa di Coppa del Mondo 2017-2018. Dopo lo straordinario podio del team pursuit maschile di ieri è Francesca Lollobrigida l’eroina di questa giornata in casa azzurra. La skater romana ha infatti vinto la mass start dominando letteralmente la scena dal primo metro ed arrivando in solitaria a braccia alzate. Un successo frutto di determinazione e grandi gambe per la pattinatrice nostrana a precedere nell’ordine la cinese in 8’53″49 la cinese Dan Guo (8’57″54) e la coreana Bo-Reum Kim (9’00″72). Da segnalare l’ottima quarta piazza di Francesca Bettrone che, in appoggio alla Lollobrigida nelle prime battute, ha concluso più che onorevolmente la propria prova.

Una gara che, come detto, fin dall’inizio ha vissuto sull’iniziativa di un terzetto di fuggitive: le due italiane e la Guo. Un’azione incentivata dalla “Lollo” e dall’asiatica, in grado di tenere un ritmo sufficientemente elevato gestendo il gruppo delle inseguitrici non in grado di ricucire lo strappo. E così, la maggiore resistenza di Francesca ha fatto la differenza e quell’arrivo a braccia alzate ha ricordato molto il successo di una settimana fa di Andrea Giovannini a Calgary. Un’altra fuga per la vittoria tutta di marca tricolore che regala alla ragazza del Bel Paese una grandissima soddisfazione e la vetta nella graduatoria di specialità a quota 220 punti.

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Per quanto concerne la mass start maschile il citato Giovannini non è riuscito a replicare l’exploit canadese giungendo comunque nella top10 (settimo). Ad imporsi è stato il coreano Seung-Hoon Lee che nello sprint finale ha battuto lo svizzero Livo Wenger (7’58″37) ed il forte belga Bart Swings (7’58″03).

Nelle altre gare (divisione A), il russo Denis Yuskov si è confermato il più forte in 1’41″02 dei 1500 metri a precedere la coppia olandese formata da Koen Verweij (1’41″63) e da Thomas Krol (1’42″63). 19esima piazza per Giovannini in 1’45″35. Tra le donne la giapponese Miho Takagi non ha avuto rivali in 1’51″49 facendo meglio dell’orange Marrit Leenstra (1’52″31) e della russa Yekaterina Shikhova (1’52″86). Russia protagonista anche nella velocità pura grazie a Ruslan Rurashov (34″02) piegando altri due rappresentanti dei Paesi Bassi Kai Verbij (34″13) e Dai Dai Ntab (34″14) mentre tra le donne è stato il Paese del Sol Levante a far la voce grossa con Nao Kodaira (36″54) davanti alla coreana Sang-Hwa Lee (36″79) ed all’altra giapponese Arisa Go (37″05).

Nelle specialità nelle divisione B Lollobrigida in evidenza anche nei 1500 metri con il crono di 1’57″64 (suo personale), tredicesima nella graduatoria dominata dalla tedesca Gabriele Hirschichler (1’54″67). 18° posto invece per la Bettrone mentre nei 1500 metri maschili bene Nicola Tumolero 11° in 1’45″07 (personal best) nella divisione capeggiata da Bart Swings (1’44″10). 32° crono per Michele Malfatti (1’48″87). Nei 500 metri Yvonne Daldossi è ottima quinta sfiorando il proprio best time in 38″33 mentre la stacanovista Bettrone è 15esima. Sempre quinta piazza per Mirko Giacomo Nenzi, sul versante maschile, in 35″03 nella classifica che ha sorriso all’olandese Michel Mulder in 34″54.