Nuoto
Nuoto, Europei 2017 vasca corta – Federica Pellegrini settima sui 100 stile libero. Non riesce la magia, oro a Kromowidjojo
Federica Pellegrini non è riuscita a tirare fuori il coniglio del cilindro ma era davvero troppo aspettarsi una medaglia sui 100m stile libero agli Europei 2017 in vasca corta. Alla Royal Arena di Copenhagen (Danimarca) la Divina si è dovuta accontentare del settimo posto con il tempo di 52.97, otto decimi in più rispetto al personale: un crono troppo alto per la Campionessa di Spinea che comunque era alla prima finale internazionale su questa distanza dopo aver abbandonato i 200 in seguito all’apoteosi iridata di Budapest. Una prestazione complessivamente non esaltante ma l’importante era riuscire a entrare tra le migliori 8 e nuotare con i mostri della velocità pura: il livello in vasca era altissimo, praticamente il meglio che la specialità è in grado di offrire in questo momento.
La 29enne sta cercando di prendere le misure con i 100 stile libero con l’obiettivo di competere per qualcosa di importante nel prossimo futuro. Gara complessivamente spaziale con il confronto diretto tra le favorite Ranomi Kromowidjojo e Sarah Sjöström: a spuntarla è stata l’olandese con il tempo di 50.95 (nuovo record dei campionati), 8 centesimi meglio della scandinava (51.03). La 27enne nativa di Sauwerd ha conquistato il terzo oro continentale in vasca corta su questa distanza dopo quelli del 2010 e 2013. Grande esultanza per la pluri Campionessa Olimpica che è riuscita a battere il fenomeno svedese, medaglia di bronzo al collo della danese Pernille Blume (51.63).
Queste le dichiarazioni rilasciate da Federica Pellegrini ai microfoni della Rai: “Non siamo ancora ai livelli del 50 alto ma sono contenta di aver fatto questa finale che era il mio obiettivo. E’ stato bello perché le più veloci erano sparse per la vasca, è stata una bella finale e mi sono divertita. Stiamo parlando del massimo che c’è nella finale, va bene così“.