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Slittino, Coppa del Mondo Lake Placid 2017: Italia piazzata, ottimi segnali dalle donne

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Siamo giunti al giro di boa. La Coppa del Mondo di slittino su pista artificiale si ferma per la pausa natalizia dopo la quinta tappa, che si è svolta nel week-end in Nordamerica, precisamente a Lake Placid. Catino tecnico con temperature estreme quello statunitense che ha messo in difficoltà molti slittinisti, con tanti risultati a sorpresa. Molto bene, rispetto all’ultima uscita di Calgary, la compagine italiana, che non ha trovato il podio ma ha messo in mostra ottime performance.

Tra gli uomini Dominik Fischnaller non è ancora riuscito a trovare la quadratura del cerchio. Continuano ad arrivare piazzamenti per la stella della squadra italiana, ma non c’è il tanto ambito podio. Il nativo di Bressanone ha centrato una sesta piazza nella sprint e una nona nella gara classica: ancora troppo lontano però dai primi della classe. Top-10 anche per Kevin Fischnaller nella prova sprint (undicesima piazza invece nell’individuale): c’è bisogno di uno step in più verso i Giochi Olimpici.

Sono finalmente tornati al top i veterani Oberstolz/Gruber nel doppio: gli altoatesini hanno centrato una convincente quarta piazza nella gara classica, non lontani da un possibile podio. Dopo un inizio di stagione da dimenticare gli esperti azzurri si sono ritrovati su un catino favorevole come quello statunitense. Budello non digerito al meglio da Rieder/Rastner che stanno affrontando un leggero calo dopo la partenza al massimo con il podio di Igls. Bene i giovani Gruber/Kainzwaldner, vicini alla top-10.

Le notizie migliori giungono però dal settore femminile. Si conferma uno stato di forma eccezionale per le due italiane, davvero ben performanti in tutte le uscite stagionali. Sandra Robatscher dà spettacolo nella prova classica di sabato, dove per una run sogna addirittura il podio (era quarta) e poi chiude settima (risultato identico nella sprint). Bene anche Andrea Voetter, tredicesima e undicesima. In chiave team-relay olimpico la crescita delle donne può far sognare addirittura una medaglia.




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gianluca.bruno@oasport.it

Foto: Paola Castaldi

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