Nuoto sincronizzato, l’Italia ormai è una realtà mondiale. Agli Europei 2018 obiettivo medaglie

La stagione 2018 vuole essere quella delle ulteriori conferme per il nuoto sincronizzato italiano. Dopo due stagioni (2016-2017) nelle quali il movimento ha messo in mostra una crescita esponenziale suggellata dalle medaglie agli Europei 2016 di Londra, dai piazzamenti degni di nota delle Olimpiadi di Rio 2016 ed ancor di più dall’oro e dall’argento iridati ottenuti nel duo misto con Giorgio Minisini assoluto protagonista in coppia con Manila Flamini (routine tecnica) e Mariangela Perrupato, la squadra guidata da Patrizia Giallombardo si attende ulteriori riscontri positivi nell’annata che sta per iniziare.

Il target 2018 non potranno che essere gli Europei di Glasgow (agosto 2018) nei quali la compagine azzurra vuol replicare gli straordinari risultati di due anni fa e, se possibile, migliorarli. Nella piscina londinese, infatti, il Bel Paese riuscì nell’impresa di andare in andare in medaglia in tutte le gare in programma. Un en plein di tre argenti e sei bronzi in cui vi fu la consacrazione internazionale per Minisini e Linda Cerruti, per la prima volta sul podio individuale. Uno score strepitoso rappresentato dai seguenti piazzamenti:

Argento (3)
– Duo misto libero con Giorgio Minisini e Mariangela Perrupato
– Duo misto tecnico con Giorgio Minisini e Manila Flamini
– Squadra libero con Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Linda Cerruti, Francesca Deidda, Manila Flamini, Mariangela Perrupato e Sara Sgarzi
Bronzi (6)
– Linda Cerruti nel solo libero
– Linda Cerruti nel solo tecnico
– Linda Cerruti e Costanza Ferro nel duo libero
– Linda Cerruti e Costanza Ferro nel duo tecnico
– Squadra tecnico con Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Francesca Deidda, Costanza Ferro, Manila Flamini, Mariangela Perrupato e Sara Sgarzi
– Squadra libero combinato con Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Linda Cerruti, Francesca Deidda, Costanza Ferro, Manila Flamini, Mariangela Perrupato, Gemma Galli e Sara Sgarzi

Per l’edizione 2018, si punta magari al podio più alto ed i Mondiali, con quello storico trionfo nella routine tecnica del duo misto, hanno fatto schizzare verso l’alto le quotazioni italiche. Lo staff tricolore, in questa fase di preparazione, starà già affinando il tutto per arrivare all’appuntamento nel migliore dei modi avendo per le mani un materiale umano di primo ordine, disposto anche al continuo mettersi in discussione. Le costanti migliorie dal punto di vista tecnico sono dettate proprio da questo spirito e, pertanto, in vista della rassegna continentale, l’Italia ha di che sorridere perché il gruppo della danza in acqua, negli ultimi tempi, non ha mai deluso.

CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL NUOTO SINCRONIZZATO

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: fonte libera Giorgi Minisini Manila Flamini