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Basket, EuroCup 2018: inizia la Top 16! Si fa già sul serio per Torino, Trento e Reggio Emilia
Archiviato il 2017 con la fine della regular season, l’EuroCup riparte già con la Top 16. Il campo delle partecipanti è stato ridotto notevolmente e le squadre sopravvissute sono state suddivise in quattro gironi da quattro formazioni ciascuno. Vietati i passi falsi perché solo le prime due classificate accederanno alla fase successiva, ovvero i quarti di finale. Le tre italiane che fanno parte della competizione, la Fiat Torino, la Dolomiti Energia Trentino e la Grissin Bon Reggio Emilia, sono riuscite a superare indenni la prima fase ma ora non possono più permettersi errori se vogliono andare avanti e fare strada.
Torino è stata inserita nel gruppo F con Bayern Monaco, Lietuvos Rytas e Zenit San Pietroburgo. Un girone proibitivo: la squadra di Luca Banchi paga a caro prezzo la sconfitta contro l’Unics Kazan nell’ultimo turno della regular season, che ha relegato la formazione torinese al quarto posto. La Fiat si troverà di fronte tre dei migliori attacchi della competizione: i tedeschi sono terzi con 88.1 punti a partita, i russi quinti con 86.2, i lituani sesti con 85.9. Tre corazzate, tutte costruite per arrivare fino in fondo. Soprattutto il Bayern Monaco, che sarà la prima avversaria di Torino. La squadra allenata da Sasha Djordjevic è stata la migliore della prima fase, cogliendo la prima e unica sconfitta – con il primo posto già in tasca – solo nell’ultima partita, contro Reggio Emilia. Non solo, i tedeschi sono la terza miglior difesa del torneo con 74.9 punti di media concessi. Dopo due quarti di finale consecutivi, l’obiettivo è quello di fare più strada e sollevare il trofeo. Torino non sta vivendo il suo momento migliore, ma deve lasciarsi le difficoltà alle spalle e dare tutto.
Nel gruppo G troviamo invece la Dolomiti Energia Trentino, insieme a Lokomotiv Kuban, Cedevita Zagabria e Buducnost Podgorica. Un girone ostico, composto da squadre che sanno come si giunge alla fase finale di questa competizione. Il pronostico, però, sembra tutto dalla parte di Trento e Kuban, di gran lunga le migliori due formazioni. I russi sono una corazzata, con tanti giocatori di talento pronti a scatenare la loro forza non solo offensiva ma anche difensiva (miglior difesa con 71.0 punti e quarto attacco con 86.3). La squadra di Maurizio Buscaglia, però, sta vivendo un periodo d’oro, reduce da otto vittorie consecutive tra campionato e coppa: la formazione trentina avrà un’occasione importante nel primo incontro, ricevendo al PalaTrento il Cedevita Zagabria, formazione che ha impensierito Torino nel corso della prima fase ma che è ampiamente alla portata dei dolomitici. L’obiettivo è iniziare bene la Top 16 per non complicare il cammino sin da subito.
Infine, Reggio Emilia fa parte del gruppo H insieme ad Asvel Villeurbanne, Unics Kazan e Limoges. Anche in questo caso la Grissin Bon ha l’opportunità di cominciare l’avventura affrontando in casa la formazione sulla carta più debole, ovvero i francesi, passati come quarti del gruppo C. Non era stato un inizio di stagione ideale per la Grissin Bon, che ha saputo però rimettersi in corsa e riprendere la rotta, riacciuffando la qualificazione proprio nel finale con la vittoria prestigiosa contro il Bayern Monaco. Guidata da un Amedeo Della Valle che sta alzando notevolmente il proprio livello in Europa (secondo miglior realizzatore con 18.8 di media), vista anche la prestazione con la maglia della Nazionale, la formazione reggiana non può permettersi di sbagliare nel primo incontro. Una sconfitta, infatti, potrebbe risultare decisiva e mettere ancor più pressione ai ragazzi di Max Menetti, che dovranno poi vedersela con le due favorite del girone, Villeurbanne e Kazan.
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alessandro.tarallo@oasport.it
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Credit: Ciamillo