Tiro a volo, parla Diana Bacosi: “Da mamma sono più forte, aspetto la gara mista nello skeet”

Concede una lunga intervista al Corriere dello Sport Diana Bacosi, medaglia d’oro nello skeet alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016, che afferma come la sua vita sia cambiata dopo la maternità, sempre con un occhio verso le novità che ci saranno a Tokyo 2020, con l’introduzione della gara mista nel trap.

Su un ritorno alle gare con gli uomini, Bacosi si dice d’accordo: “Sono sempre stata favorevole, anche perché vedo che allenarmi con gli uomini mi aiuta a crescere. La gara mista ci sarà già nel trap al prossimo evento olimpico, speriamo arrivi anche nello skeet“.

La vita della Campionessa olimpica è cambiata dopo la maternità: “Sono diventata più forte, più reattiva davanti ai problemi. Non mi faccio prendere dal panico“. Sulla capacità di tenere a bada emozioni e stress in gara: “Non sempre ci si riesce. C’è chi si avvale di un mental coach, io mi limito a fare esercizi per la memoria e visivi, per arrivare a ripetere sempre lo stesso gesto“.

In ottica Tokyo 2020 Bacosi ha dichiarato: “L’appuntamento clou è il Mondiale in Corea, dove verranno assegnate le prime carte olimpiche, ma io ci arriverò attraverso altre gare, gli Europei e la Coppa del Mondo“. Chiusura parlando del figlio Mattia: “Gli piace di più la pistola ad aria compressa. Ha solo 9 anni, cambia spesso passioni“.

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Foto: ISSF Voice 2 Media