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Speed skating, Europei Kolomna 2018: Francesca Lollobrigida vuole il trono continentale nella mass start

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Da domani si comincia. L’ovale ghiacciato di Kolomna (Russia) sarà teatro di grandi sfide per gli atleti dello speed skating internazionale. Nel Paese dell’Est si disputeranno infatti i Campionati Europei, vero e proprio antipasto prima della rassegna a Cinque Cerchi di Pyeongchang (Corea del Sud), in programma dal 9 al 25 febbraio.

Quest’anno, a differenza dell’edizione 2017 di Heerenveen, il format sarà diverso. Come infatti prevede il regolamento Isu, la rassegna continentale, organizzata annualmente in 3 giorni di gara, può avere due programmi alternativi: allround combinato allo sprint oppure singole distanze. In Russia vi sarà la seconda modalità, essendo anno olimpico, e pertanto in ogni specialità verranno assegnate le medaglie.

Un cambiamento che, come logico, aumenta le possibilità di podio per tutte le nazionali partecipanti, ivi compresa l’Italia. Nel settore femminile, il riferimento indiscusso è lei, Francesca Lollobrigida. La skater romana, nella mass start, ha prospettive ambiziose: portarsi a casa il titolo continentale, forte degli ottimi risultati raggiunti nel corso della Coppa del Mondo. La vittoria nella gara di Salt Lake City ed il primato nelle graduatoria di Coppa di specialità rilanciano in vista di questa manifestazione ed ancor di più pensando ai Giochi. Francesca, forse anche per un pizzico di scaramanzia, non ne vuol parlare troppo, concentrandosi esclusivamente sugli aspetti agonistici. Tuttavia, è evidente come e quanto l’atleta sia cresciuta nell’ultimo biennio: abile a leggere la gara come poche altre e più consapevole dei propri mezzi. Fattori fondamentali che faranno comodo sia a Kolomna e sia soprattutto a PyeongChang.  Le avversarie saranno la tedesca Claudia Pechstein (vittoriosa a Calgary) e la sempre temibile olandese Irene Schouten. Tuttavia l’azzurra, potendo contare anche dell’apporto di Francesca Bettrone, può partire per la Russia con fiducia, tenendo conto anche dei miglioramenti compiuti sulle distanze classiche (record italiano nei 3.000 metri a Calgary di 4’02″75).

Una prova di verifica importante, dunque, attende la Lollobrigida decisa a recitare il ruolo di prima attrice nel palcoscenico russo pensando anche a quello coreano tra poco più di un mese.

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: pagina facebook Francesca Lollobrigida

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