Snowboard, Coppa del Mondo 2018: Italia da dimenticare a Lackenhof. Nel PGS si impongono Ledecka e Galmarini

Torna sulla terra l’Italia dello snowboard alpino. Dopo le imprese di Cortina d’Ampezzo, nel PGS di Lackenhof, primo di questo 2018, la squadra azzurra incappa in una giornata da dimenticare con un solo atleta che ha superato le qualificazioni. A trionfare sono l’elvetico Nevin Galmarini e la ceca Ester Ledecka.

Equilibratissima e davvero emozionante la finale al maschile. Galmarini è riuscito a spuntarla sul veterano sloveno Rok Marguc per un solo centesimo al photofinish. Per lui è la prima vittoria stagionale, aumenta il distacco nella classifica di specialità (era già leader dopo le prime due gare in terra italiana). Chiude il podio il padrone di casa Alexander Payer che ha battuto nella finalina l’altro sloveno Zan Kosir. Delusione in casa Italia: era attesissimo Roland Fischnaller dopo il doppio podio di Cortina, il veterano azzurro è stato l’unico della squadra a qualificarsi alla fase finale, ma si è arreso al primo turno contro l’austriaco Sebastian Kislinger.

Davvero nessun problema per la ceca nella gara femminile. Oggi ha dato una dimostrazione di forza impressionante, andandosi a prendere il terzo successo in altrettante prove di PGS stagionali. La medaglia d’oro olimpica, salvo gravi errori in Corea del Sud, sembra essere prenotata. Ledecka non lascia spazio a nessuna delle avversarie (la più vicina è arrivata a quasi un secondo e mezzo di distacco) e distrugge in finale l’austriaca, padrona di casa, Julia Dujmovits, che può comunque gioire per la seconda piazza. Chiude il podio, con la vittoria nella small final, l’elvetica Ladina Jenny. Lontana dalla migliore condizione Nadya Ochner, che è solo 24ma nelle qualifiche, privandosi dunque della possibilità di accedere alla fase ad eliminazione diretta.

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