Ciclismo, Chris Froome scatenato in allenamento: 39 ore, 1300km e 17000 metri di dislivello. Pronto per gareggiare, ma il caso doping…

Chris Froome prosegue i propri allenamenti a Johannesburg (Sudafrica) dove sta seguendo delle tabelle micidiali per rimettersi prontamente in forma ed essere al top in vista della stagione che incomincerà a breve. Il vincitore degli ultimi tre Tour de France attende delle notizie da Losanna in merito alla non negatività al salbutamolo ma la sentenza sembra davvero lontana e c’è la concreta possibilità che il britannico possa tornare in gara già duramente il mese di febbraio in vista del Giro d’Italia.

Il kenyano bianco sta davvero spingendo a fondo nella terra in cui ha trascorso la sua adolescenza e a dimostrarlo sono i dati che ha caricato su Strava, una app su cui i ciclisti sono soliti caricare i risultati delle proprie prestazioni. Chris Froome si è davvero scatenato nella prima settimana del 2018: parliamo di 1298,7 chilometri percorsi per un totale di 38 ore e 51 minuti trascorsi in sella percorrendo un dislivello complessivo di 17mila metri! La maggior parte delle volte è uscito tra le cinque e le sei della mattina sfruttando le prime luci dell’alba (in Sudafrica è piena estate).

A sbalordire sono i dati riguardo alle pulsazioni: mai oltre le 141 e attorno ai 110 bpm medi. Per alcuni tratti il britannico ha utilizzato una mountain bike ma attenzione alla giornata passata sulla bici da cronometro: 164,6km a una media di 36,3 km/h che è leggermente inferiore a quella degli altri giorni (37,9 km/h). Luke Skywalker (questo lo pseudonimo che utilizza su questa app) ha cancellato i dati dopo qualche ora ma ormai erano di dominio pubblico. Lo vedremo presto in strada oppure arriverà una squalifica?