Basket, Champions League 2018: Sassari, Avellino e Venezia in caccia degli ottavi

Tre squadre italiane sulle quattro impegnate nella Champions League di basket 2017-2018 sono ancora in piena corsa per accedere agli ottavi di finale. Tra oggi e domani si disputerà l’undicesimo turno della competizione europea, dal quale potrebbero dipendere i destini delle squadre in base ai risultati raccolti nelle partite in programma.

Impegno proibitivo per il Banco di Sardegna Sassari, in trasferta con l’AS Monaco, squadra che guida la classifica del girone A. La squadra sarda, al momento occupa la quinta posizione in classifica e deve recuperare due punti per entrare tra le prime quattro che avranno accesso agli ottavi di finale. A quattro giornate dalla fine, una sconfitta potrebbe di fatto spegnere i sogni della Dinamo. Purtroppo, il Monaco è l’avversario più temibile e viene da 10 vittorie nei primi 10 turni. In attacco riesce spesso ad avvicinare quota 100 punti specialmente grazie a Kikanovic, Robinson ed Evans, tutti molto pericolosi. Lo scorso anno il Monaco ha vinto entrambi gli scontri diretti, mentre in questa stagione all’andata si è imposta 81-63 in casa di Sassari. La partita inizierà oggi alle 18.30.

Alle 20.30, invece, sarà il turno della SikeliArchivi Capo d’Orlando, che giocherà in casa contro l’Iberostar Tenerife, a sua volta prima nel girone B. Con due sole vittorie all’attivo nella competizione, l’Orlandina è già praticamente esclusa da qualsiasi discorso qualificazione e le ultime partite serviranno principalmente per concludere nel miglior modo possibile l’avventura europea. Nel match di andata, Tenerife si era imposta con il largo punteggio di 88-47, esplicativo riguardo la differenza tra le due squadre, anche se Capo d’Orlando con il passare delle partite è cresciuta di colpi fino a vincere per due volte nelle ultime cinque partite delle dieci disputate.

Sicuramente più favorevole la posizione dell’Umana Reyer Venezia, che però non può concedersi passi falsi. I campioni d’Italia scenderanno in campo domani alle 20.30 in casa del SIG Strasburgo in una partita fondamentale in ottica qualificazione. La Reyer, infatti, è seconda nel girone a pari merito con altre due squadre, mentre Strasburgo è quinta, staccata di un solo punto dalla formazione italiana, che perdendo domani consentirebbe ai francesi di agguantarli in classifica, rimettendo tutto in discussione. Al contrario, un successo sarebbe fondamentale per mettere due lunghezze tra sé e gli avversari, già superati all’andata 78-67. Lo Strasburgo, nonostante la buona qualità che lo contraddistingue, viene da tre sconfitte consecutive: sintomo di uno stato di forma non eccezionale che però potrebbe tramutarsi in voglia di riscatto, per evitare di perdere in maniera definitiva il treno degli ottavi.

Sempre alla stessa ora, domani scenderà in campo anche la Sidigas Avellino: ospite al Palazzetto dello Sport Del Mauro lo Stelmet Enea Zielona Gora, fanalino di coda nel gruppo D. Al momento, la Scandone è al quarto posto e ha un punto da difendere sulle quinta in quella che si preannuncia come una lotta apertissima per arrivare agli ottavi. Gli ospiti polacchi, invece, sono all’ultima chiamata per provare ad entrare in extremis in questa lotta quando ormai mancano solo una manciata di partite alla fine della fase a gironi, dopo che nell’ultimo match sono finalmente riusciti ad interrompere una striscia negativa da cinque sconfitte consecutive. Dal punto di vista offensivo, il più pericoloso è il centro Dragicevic, giocatore che ogni partita può arrivare vicino a quota 20 punti. Nella sfida di andata, vittoria per lo Zielona Gora, capace di imporsi 90-79 davanti al proprio pubblico.

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Foto: Griffoni