F1, presentazione Ferrari 2018: tutte le indiscrezioni e le anticipazioni sulla nuova macchina del Cavallino Rampante

Si avvicina ad ampi passi la presentazione della nuova Ferrari, la 669. Via web sarà svelata la nuova monoposto che vedrà Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen contendere il titolo iridato in Formula Uno alle Mercedes. Cosa dovremo aspettarci dalla nuova nata di Maranello? Rispetto alla passata stagione, ad occhio e croce, non vedremo una rivoluzione epocale, dato che il regolamento non subirà sconvolgimenti particolari rispetto al campionato 2017.

L’aspetto della monoposto vedrà qualche novità. Si incomincerà dall’HALO, la struttura progettata per proteggere la testa dei piloti. Una rottura netta rispetto al passato che, a livello di impatto visivo, segnerà un aspetto per il quale occorrerà diverso tempo per ambientarsi. Secondo quanto filtra dalla casa madre, tuttavia, l’aspetto sarà meno impattante rispetto ai prototipi e sarà leggermente carenato e integrato nella livrea. Questa struttura sarà importante anche a livello aerodinamico, e per gli ingegneri ha rappresentato una sfida non da poco prima di portare la vettura nella galleria del vento. Il peso della vettura, con l’avvento di HALO, arriverà a 733 chilogrammi, segnando una crescita di 5 rispetto alla SF70H. Un cambiamento notevole sarà la scomparsa, quasi totale, della grande pinna presente sul cofano motore, mentre il posizionamento dell’ala a “T” trasversale, è stato rivisto. Stesso discorso per il cosiddetto “Monkey seat”, collocato sopra gli scarichi della vettura che sono stati posizionati leggermente più indietro.

Piccoli dettagli subiranno cambiamenti, per cui non dovremmo aspettarci una nuova Ferrari particolarmente diversa, anche perchè il progetto intrapreso nella passata annata (che segnò un cambiamento netto rispetto agli anni precedenti) era risultato positivo. L’idea sarebbe di proseguire nella scia attuale, senza sconvolgimenti epocali. A livello aerodinamico la “Rossa” non ha nulla da invidiare alle rivali, per cui i tecnici di Maranello sono andati solamente a limare i dettagli. Un aspetto non da poco sarà il cambio di concezione del passo della vettura. Dal corto del 2017 si tornerà ad allungare la distanza tra le ruote anteriori e posteriori in vista della prossima annata. Numericamente, infatti, sono maggiori i circuiti che necessitano di un passo lungo, ma l’obiettivo è quello, comunque, di mantenere una buona agilità anche nei tracciati più tortuosi (nei quali la Ferrari ha fatto letteralmente la voce grossa nell’ultimo campionato). L’attesa, tuttavia, è quasi giunta al termine. Lunedì scopriremo cosa sarà la nuova Ferrari. Se sarà anche vincente, lo capiremo solamente dal via della stagione in Australia. 

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alessandro.passanti@oasport.it

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