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Super Bowl 2018: una Nazione si ferma, gli USA si stringono per l’evento dell’anno. Tra tradizione, show, milioni di dollari e…. Patriots vs Eagles
L’America si ferma, una Nazione intera si stringe attorno all’evento sportivo per eccellenza, un simbolo imprescindibile nella cultura di un Paese intero, un rito pagano con cui sono cresciute intere generazioni, un momento sacro nell’anno, un caposaldo delle abitudini di un popolo che per una notte (domenica 4 febbraio) si ritrova in massa davanti al televisore per godere di un evento sui generis.
Questo è il Super Bowl, si va oltre lo sport, si entra nell’universo degli usi e costumi, si fa un passo nel mito e nella grandezza a stelle e strisce: a Minneapolis si riscriverà un altro pezzo di storia da consegnare ai posteri. Siamo giunti all’edizione numero 52 della Finalissima NFL, quello che è a tutti gli effetti il Mondiale di football americano: non è lo sport nazionale (quello è ancora il baseball) ma è lo sport più seguito oltreoceano, anche perché domenica sera non ci saranno soltanto due squadre a fronteggiarsi per l’anello più ambito ma anche tanto show con lo spettacolo di metà partita tenuto da Justin Timberlake e poi l’Inno prima del fischio d’inizio, le frecce e tanti riti di grande tradizione.
Un giro di soldi di dimensioni sbalorditive, spot milionari, spazi che rappresentano una vetrina unica per le multinazionali che si contendono i famigerati trenta secondi a suon di bigliettoni verdi. Questo per i quasi 180 milioni di americani che, tra un hot dog e l’altro, si gusteranno le quasi quattro ore di evento (dalle 00.30 in Italia): dai bambini ai papà ma anche tanto pubblico femminile, il Super Bowl è davvero trasversale e interessa tutta la Nazione come è evidente consultando i media statunitensi in questi giorni. L’attesa è davvero febbrile soprattutto per i tifosi delle due franchigie impegnate nell’atto conclusivo tra i New England Patrios e Philadelphia Eagles: i NEP riusciranno a confermarsi trascinati dall’immenso Brady oppure gli Eagles faranno uno sgambetto?