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Snowboard, Olimpiadi PyeongChang 2018: Roland Fischnaller e l’ultima occasione a Cinque Cerchi

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Una Coppa del Mondo generale, due Coppe del Mondo di PSL, ventinove podi nel massimo circuito internazionale, conditi da dodici vittorie, quattro medaglie mondiali (un oro, un argento e due bronzi). Cosa chiedere di più alla carriera di Roland Fischnaller? L’atleta nativo di Bressanone è stato sicuramente il rappresentante italiano più importante per quanto riguarda lo snowboard alpino, una vera star della disciplina in campo internazionale. Manca però nel palmares pieno di allori dell’altoatesino una medaglia a Cinque Cerchi.

Alle Olimpiadi infatti è sempre mancato quel qualcosa in più a Fischnaller, che nella sua lunghissima carriera è riuscito a partecipare a ben quattro manifestazioni a Cinque Cerchi (e si appresta ad iniziare la quinta). A soli 22 anni era presente nel 2002 a Salt Lake City (le gare per lo snowboard si svolgevano a Park City): diciannovesima piazza nel PGS. A Bardonecchia, per quanto riguarda le Olimpiadi di casa di Torino 2006, è arrivata un’eliminazione agli ottavi, che è valsa il tredicesimo posto. Non è andata meglio a Vancouver 2010 e a Sochi 2014 nel PGS: due diciottesime piazze, non prive di delusioni nei momenti migliori della carriera. Quando poi è stato aggiunto anche il PSL al programma a Cinque Cerchi, proprio nel 2014, sembrava essere il momento giusto per poter ambire al podio: tanta delusione per un’eliminazioni ai quarti in quel di Sochi che è valsa l’ottava piazza finale.

Ora sembra essere arrivato l’ultimo appuntamento olimpico della carriera: a PyeongChang domani ci sarà la cerimonia d’apertura e la stella dello snowboard azzurro sarà presente per la quinta volta da atleta a Cinque Cerchi, all’età di 38 anni. Difficile, ma non impossibile pensare al prossimo quadriennio, se lo si rapporta ad un collega come Jasey-Jay Anderson, canadese che di recente si è imposto in Coppa del Mondo nel PGS di Bansko e andrà a caccia di uno storico podio in terra coreana.

Lo stato di forma per Fischnaller non è quello dei giorni migliori, ma l’azzurro ha dimostrato di avere il colpo in canna per giocarsi tutte le sue carte nei migliori dei modi. Due podi nella specialità olimpica per l’altoatesino, tra Cortina d’Ampezzo e Rogla: l’obiettivo è quello di superare le qualificazioni, poi negli scontri diretti c’è la possibilità di battere chiunque. Gli avversari sono tanti, ma chiudere il cerchio con una medaglia potrebbe dare uno stimolo ulteriore a Fischnaller per puntare al massimo.





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gianluca.bruno@oasport.it

Foto: FB Fischnaller

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