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Speed skating, Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018: la carica di Davide Ghiotto ed il sogno dei 10000 metri

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I Giochi Olimpici di Pyeongchang hanno avuto finalmente inizio e le ambizioni dell’Italia nello speed skating non mancano di certo. La squadra di Maurizio Marchetto può contare su diversi talenti, potendo affrontare i forti avversari con grande determinazione. Tra gli atleti osservati speciali c’è Davide Ghiotto, di Altavilla Vicentina, specialista dei 10000 metri.

Reduce dai trionfi delle Universiadi di Almaty con due ori nei 5000 e 10000 metri e detentore del primato italiano dei 10000 metri (12’53″63), il veneto vuole stupire sul ghiaccio che l’anno scorso gli regalò un ben augurante quinto posto ai Mondiali 2017. Umiltà e dedizione albergano nell’animo del 23enne, desideroso di esprimere il 100% nell’occasione che conta.

Le sensazioni e le speranze sono molto positive: è la mia prima partecipazione ai Giochi e quindi sono molto emozionato per questo. E’ come un sogno che avevo e che sono riuscito a realizzare. Sono fiducioso perché so che ci arriverò preparato e soprattutto sono convinto del fatto che per ottenere dei buoni risultati bisogna lavorare sempre: questo mi dà la forza per continuare a spingere”, le impressioni alla vigilia del veneto.

Uno skater da un potenziale estremamente elevato che però preferisce volare basso in vista del darsi agonistico a Cinque Cerchi sul ghiaccio coreano: Il ghiaccio delle Olimpiadi lo conosco bene: l’anno scorso mi ha lasciato una bella impressione, ho trovato subito un buon feeling e spero che anche quest’anno mi possa dare le stesse sensazioni positive fin da subito, cioè fin dai primi allenamenti che svolgeremo prima delle competizioni. So che sarà una gara molto difficile visto che i tempi per qualificarsi sui 10000 sono stati molto bassi, ma so di aver lavorato molto e quindi sono pronto a giocarmi tutte le mia carte su questa distanza che fino ad ora mi ha dato molte soddisfazioni. Come risultato per me sarebbe già una vittoria poter arrivare tra i primi 6, ma sarò contento per qualsiasi piazzamento poiché cercherò di dare il 100%: poi vedremo se questo basterà”.

Atleta che, scaramanzia a parte, può davvero regalarci e regalarsi qualcosa di speciale, avendo il terzo tempo dell’anno sulla distanza, ottenuto su una pista come quella di Stavanger (Norvegia) non tra le più veloci. Non resta che attendere il riscontro del ghiaccio e, per il momento, sognare non costa nulla.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: pagina facebook Davide Ghiotto

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