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Slittino, Olimpiadi PyeongChang 2018: la griglia di partenza del singolo maschile. Dominik Fischnaller ci crede!

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In una gara come quella delle Olimpiadi, le prove libere assumono un’importanza vitale nello slittino, oltretutto trattandosi di una pista poco frequentata come quella di PyeongChang 2018 (qui si gareggiò una sola volta in Coppa del Mondo nella passata stagione).

Va detto che le sei discese di allenamento sono state effettuate quasi sempre ad orari differenti da quelli serali in cui si svolgeranno le quattro manche che assegneranno le medaglie. Dunque, con le temperature inevitabilmente più basse, la pista potrebbe velocizzarsi ulteriormente.

Ciò premesso, l’atleta della Russia Roman Repilov ha mostrato un feeling che lo pone come il naturale antagonista del tedesco Felix Loch, grande favorito della vigilia. Il 21enne dell’Est Europa, vice-campione del mondo in carica, ha impressionato nel corso delle ultime due prove, rifilando distacchi importanti agli avversari. Le slitte della compagine russa si adattano perfettamente al ghiaccio coreano; l’unica incognita va attribuita alla giovane età di Repilov: riuscirà a gestire una pressione così grande per quattro manche, senza commettere errori?

Proprio la lunghezza della gara (mai, nel corso della stagione, si concorre sulle quattro discese) pone Loch un gradino sopra tutti. Il 28enne teutonico ha dato la sensazione di scherzare durante le prove: quando ha deciso di spingere, ha sempre fatto la differenza. L’obiettivo è conquistare il terzo oro consecutivo nel singolo maschile dopo quelli di Vancouver 2010 e Sochi 2014: questa volta non sarà così facile come nelle precedenti occasioni, anche per il freddo che assottiglia il vantaggio delle slitte tedesche rispetto a quelle della concorrenza.

In una ipotetica seconda fila troviamo l’austriaco Wolfgang Kindl e gli azzurri Dominik e Kevin Fischnaller. Kindl fa paura per una costanza di rendimento fuori dal comune: raramente è il più veloce, ma quasi sempre fa registrare tempi da prime tre piazze. La continuità potrebbe proiettare molto in alto il campione del mondo in carica, slittinista che ha già dimostrato di esaltarsi nei grandi eventi. Per quanto riguarda gli italiani, il feeling con il catino coreano è innegabile. Dominik qui ci ha vinto lo scorso anno, anche se in prova ha offerto un rendimento altalenante. Al contrario, ha strabiliato il cugino Kevin, sempre nelle primissime posizioni della classifica. I nostri portacolori dovranno però valicare l’ostacolo del loro grande tallone d’Achille: la continuità di rendimento. Le condizioni per far bene ci sono tutte: il freddo, a lungo invocato e di così vitale importanza per le slitte tricolori, è arrivato. La pista è tecnica al punto giusto e si adatta allo stile di guida dei due altoatesini. Per la medaglia, serviranno quattro manche solide e senza sbavature.

Più staccati, ma comunque da non sottovalutare, saranno l’atleta della Russia Semen Pavlichenko e l’americano Chris Mazdzer. Il russo, in particolare, ha mostrato a fasi alterne di saper stampare tempi eccellenti nel corso delle prove e va dunque inserito a pieno titolo tra i papabili per una medaglia.

Il programma e gli orari di domani dello slittino

DI SEGUITO L’IPOTETICA GRIGLIA DI PARTENZA DEL SINGOLO MASCHILE DI SLITTINO

Prima fila: Felix Loch (Germania) – Roman Repilov (OAR)

Seconda fila: Wolfgang Kindl (Austria) – Dominik Fischnaller (Italia)

Terza fila: Kevin Fischnaller (Italia) – Semen Pavlichenko (OAR)

Quarta fila: Chris Mazdzer (Usa) – Tucker West (Usa)

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federico.militello@oasport.it
Foto: Paola Castaldi
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