Sci alpino, Olimpiadi Invernali PyeongChang 2018: l’Italjet ha acceso i motori. Velocisti azzurri a caccia della medaglia in discesa

I motori sono stati accesi nelle prove degli ultimi giorni ed ora l’Italjet è pronta ad essere protagonista. Nella primissima mattinata di domani (ore 3.00) la discesa libera maschile apre il programma dello sci alpino alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018.

C’è sicuramente grande attesa per i velocisti azzurri, che sono tra i principali candidati per una medaglia. Il quartetto italiano sarà composto da Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer ed Emanuele Buzzi, con quest’ultimo unico a non avere sulla carta la possibilità di salire sul podio olimpico.

Dominik Paris è l’unico ad aver centrato una vittoria in questa stagione, proprio in casa a Bormio ed ha centrato il podio anche a Garmisch. L’altoatesino si è un po’ nascosto nelle prove su una pista che lo aveva visto due anni fa chiudere al secondo posto. La sensazione è quella che Dominik sia arrivato proprio a PyeongChang nella forma migliore, ma servirà comunque una gara perfetta per provare a centrare quel podio che nei grandi appuntamenti ha scalato solo una volta in carriera (argento nel 2013).

Dietro al gruppo dei super favoriti c’è sicuramente Peter Fill. Il vincitore delle ultime due coppe di discesa ha vissuto una stagione un po’ sottotono senza mai salire sul podio. Nonostante questo è sempre nel gruppo dei favoriti per la conquista della medaglia, anche perchè è un regolarista ed uno che sbaglia poco. Proprio il non fare errori potrebbe essere decisivo.

Un uomo da grandi appuntamenti è senza dubbio Christof Innerhofer, che ha vinto in carriera due medaglie olimpiche e tre mondiali. Nella seconda prova Inner è stato il migliore, mentre oggi si è un po’ nascosto, non spingendo al massimo. Sicuramente è uno che sa reggere la pressione e ha dimostrato di apprezzare il tracciato.

Sarà una prima volta assoluta, invece, per Emanuele Buzzi, bravissimo a guadagnarsi la qualificazione olimpica proprio nell’ultima gara di Garmisch con un eccezionale decimo posto. Non ha nulla da perdere e proverà a stupire, magari puntando ad una nuova top ten.

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Foto: Fisi-Pentaphoto