MotoGP, Test Thailandia 2018: Marc Marquez impressiona assieme alla Honda, la Ducati risponde presente, preoccupa Rossi, per niente a suo agio con la Yamaha

Si è chiusa anche la seconda giornata dei test pre-stagionali della MotoGP di Buriram in Thailandia e, come visto ieri, sono Honda e Ducati ad essere partite con il piede giusto in questo primo scorcio di stagione 2018. Su tutti, ancora una volta, il campione del mondo in carica, Marc Marquez (Honda) che in questo sabato ha letteralmente spaventato i rivali. Miglior tempo assoluto in 1:29.969 (e 97 giri completati), sbriciolato il record di ieri di Cal Crutchlow (Honda LCR) che aveva girato in 1:30.797 ma, soprattutto, la dimostrazione di disporre di un passo gara assolutamente eccezionale. Il pilota catalano, infatti, ha inanellato una notevole serie di giri sull’1:30 medio, facendo capire che quest’anno la Honda è competitiva sin dall’avvio della stagione. La conformazione del nuovo tracciato thailandese, tuttavia, favorisce le caratteristiche della sua moto, essendo molto simile al Red Bull Ring di Zeltweg, ma lo spagnolo sembra davvero in palla in queste prime sessioni di prove libere. L’ulteriore conferma arriva dal secondo posto del suo compagno di scuderia, Dani Pedrosa, a lungo al comando in questa giornata, che chiude a 158 millesimi dal connazionale.

Se la Honda ha di che ben sperare, stesso discorso si può fare anche per la Ducati. Non tanto per i risultati di Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso, quanto per il terzo dell’australiano Jack Miller (Ducati Pramac) che, con un run eccellente in chiusura di turno, si è portato a 216 millesimi da Marquez. Per confermare l’ottimo avvio della casa di Borgo Panigale segnaliamo il sesto posto del nostro Danilo Petrucci (Ducati Pramac) a poco meno di quattro decimi dalla vetta, mentre Dovizioso e Lorenzo, che non hanno forzato, chiudono con, rispettivamente, cinque e sette decimi di distacco.

Per la Yamaha, invece, le uniche note positive giungono dallo spagnolo Maverick Vinales che, grazie ad un time attack nel finale, si è portato in quarta posizione a 305 millesimi dal connazionale, e dal francese Johann Zarco che ha sfiorato i quattro decimi di ritardo in quinta posizione. Le note dolenti, e preoccupanti, invece, arrivano da Valentino Rossi. Il “Dottore”, infatti, chiude la sua giornata in quattordicesima posizione a 919 millesimi da Marquez (con appena 13 millesimi di vantaggio sul rookie Takaaki Nakagami del team LCR Honda). Se gli appunti di ieri sull’elettronica avevano fatto suonare un piccolo campanello d’allarme, i problemi di spinnaggio ribaditi anche oggi non possono certo far dormire sonni tranquilli alla casa di Iwata. Buon turno per la Suzuki che porta lo spagnolo Alex Rins in settima posizione (nonostante una caduta) a meno di mezzo secondo dalla vetta, mentre il nostro Andrea Iannone è undicesimo a otto decimi. Chiude diciottesimo a 1.216 secondi, invece, Franco Morbidelli (EG 0,0 Marc VDS) che mette altri chilometri in cascina e riduce progressivamente il gap dai migliori.

Domattina altre sono in programma le ultime otto ore di questa tre giorni di test thailandesi. Si partirà alle ore 03.00 italiane e si chiuderanno i battenti alle ore 11.00. Un ultimo turno che sarò molto importante e che ci darà ulteriori conferme sui protagonisti della MotoGP a circa un mese dal via ufficiale della stagione 2018.

CLASSIFICA GENERALE SECONDA SESSIONE TEST BURIRAM 2018 MOTOGP

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alessandro.passanti@oasport.it

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