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Ciclismo su pista, Mondiali 2018: Italia in lotta per le medaglie nell’inseguimento a squadre, Kirsten Wild regina dello scratch, nona Rachele Barbieri. Tutti i podi e risultati

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La prima giornata di gare ai Mondiali di ciclismo su pista di Apeldoorn ha visto l’Italia protagonista negli inseguimenti a squadre, dove domani gli azzurri si giocheranno il podio, mentre l’Olanda ha già conquistato due ori e un argento. Andiamo quindi a scoprire tutti i risultati e le medaglie assegnate oggi.

Partiamo dagli inseguimenti a squadre, dove al maschile il Bel Paese lotterà per il bronzo con la Germania. Il quartetto azzurro formato da Liam Bertazzo, Simone Consonni, Filippo Ganna e Francesco Lamon ha fatto registrare in semifinale il nuovo record italiano con 3:54.884, che non è però bastato per superare la Danimarca, che con il tempo di 3:54.496 vola in finale dove affronterà la Gran Bretagna. In campo femminile l’Italia ha invece chiuso al terzo posto le qualificazioni. Il quartetto formato da Elisa Balsamo, Tatiana Guderzo, Letizia Peternoster e Simona Frapporti ha fatto segnare il tempo di 4:21.559 e domani sfiderà la Gran Bretagna in semifinale, mentre Stati Uniti e Nuova Zelanda si giocheranno l’altro posto in finale.

Nulla da fare invece nello scratch per Rachele Barbieri, che non riesce a difendere il titolo e si deve accontentare di un nono posto. La giovane azzurra non è sembrata in forma oggi e infatti fin dai primi giri ha saltato tutti i cambiati tenendosi nelle retrovie. Se all’inizio poteva sembrare una tattica, poi si è capito che era una scelta conservativa. La gara si è decisa a cinque giri dal termine quando l’olandese Kirsten Wild ha sferrato un impressionante attacco, facendo il vuoto dietro di sé. In questo momento chiave Barbieri non è riuscita a tenere il ritmo delle migliori ed è mancata anche l’altra grande favorita, la britannica Katie Archibald, che ha perso il treno giusto. L’azione di Wild è rimasta invece estremamente brillante ed è andata a conquistare la vittoria in solitaria, centrando così la seconda medaglia d’oro in questa specialità, dopo quella del 2015. L’argento va invece alla belga Jolien D’hoore, che batte allo sprint la danese Amalie Dideriksen, che ottiene così il bronzo.

Nella velocità a squadre femminile sono state subito eliminate Miriam Vece e Elena Bissolati, che non sono riuscite a superare le qualificazioni, chiuse all’undicesimo posto. L’oro è stato conquistato dalla Germania, con Miriam Welte e Kristina Vogel, che con il tempo di 32.605 hanno superato in finale l’Olanda (33.124). Bronzo per Russia (32.990), che batte la Cina (33.282). Al maschile può invece far festa l’Olanda con il terzetto formato da Nils van Thoenderdaal, Harrie Lavreysen e Jeffrey Hoogland che con il tempo di 42.727 superano in finale la Gran Bretagna (43.231). Completa il podio la Francia (43.373) che vince con la Russia (43.584)

 

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alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

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Foto: Twitter Fci

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