Motocross, Round Argentina 2018: Tony Cairoli punta al successo, i primi rivali Herlings e Febvre

Prenderà il via questo weekend in Argentina il Mondiale 2018 della classe MXGP di motocross. Riparte la caccia ad Antonio Cairoli, tornato campione dopo due anni di digiuno. Reduce da due stagioni poco fortunate, con infortuni che lo hanno fortemente limitato, il pilota di Patti è tornato il dominatore di un tempo nel 2017, vincendo il suo nono titolo iridato, il primo dal cambio di moto (dalla KTM SX-F 350 alla SX-F 450).Tony ha così rilanciato le sue possibilità alla corsa iridata, con cui eguaglierebbe il leggendario Stefan Everts.

È questo l’obiettivo dichiarato di Cairoli che fin dal primo round argentino vuol ribadire con forza. La rincorsa al titolo numero dieci è cominciata bene, perché il pilota italiano si è già mostrato in palla nelle prime gare: gli Internazionali d’Italia, dominati nelle due tappe di Riola Alto e Mantova parlano chiaro. Il suo primo avversario sarà Jeffrey Herlings, suo compagno di squadra. L’olandese si è affermato come il talento emergente del motocross e, dopo aver dominato la classe MX2, lo scorso anno è riuscito ad essere subito competitivo nella classe regina, dimostrando grande velocità dopo una prima parte sottotono anche per via di un infortunio.

Sarà molto probabilmente una lotta a due perché lo sloveno, campione del mondo 2016, Tim Gajser sarà fuori per qualche tempo. Proprio a Mantova, all’esordio stagionale, il pilota della Honda ha rimediato una bruttissima caduta, riportando la frattura della mandibola e la rottura di diversi denti che lo hanno costretto a subire due interventi chirurgici in poche ore. Gajser salterà così il primo appuntamento sudamericano e potrebbe rientrare solo a Valkenswaard, in Olanda, per quello che sarà il secondo round stagionale.

Non avrà problemi a cominciare la stagione, invece, il francese Romain Febvre, iridato nel 2015, l’unico in grado di tenere testa a Cairoli nelle due gare citate. Il centauro della Yamaha non è più stato in grado di replicare il grande risultato d 3 anni fa e, dunque, cercherà di ritrovare lo smalto perduto. Osservato speciale anche il belga Clement Desalle, sulla Kawasaki, sempre insidioso e pronto ad approfittare dei passi falsi altrui.

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Foto: Valerio Origo