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Biathlon, Campionati Mondiali Junior: successo per la polacca Zuk e il russo Malinovskii nell’individuale, quinto Cappellari e decima Lardschneider

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Si è appena conclusa la quarta giornata dei Campionati Mondiali giovanili di Otepae, in Estonia.

Le condizioni meteo sono state leggermente migliori rispetto ai giorni precedenti, ma nonostante ciò nessuna atleta nella prova femminile è stata in grado di trovare lo zero: la competizione è stata infatti caratterizzata da numerosi errori al tiro.

Nell’individuale femminile juniores il successo è andato alla polacca Kamila Zuk, abile al poligono con il 18/20 (1+1+0+0), conquistando la medaglia più pregiata grazie al secondo tempo assoluto sugli sci, tra le atlete più accreditate nella manifestazione dal momento che può vantare ben 11 presenze in Coppa del Mondo. Seconda a parità di errori l’ucraina Anna Kryvonos (0+1+1+0), distanziata dalla vincitrice di 3 minuti e 4 secondi, bronzo per la russa Irina  Kazakevich, a 3 minuti e 20 secondi nonostante i tre errori commessi nelle prime due serie (2+1+0+0).

La migliore delle azzurre è la gardenese Irene Lardschneider (classe 1998, Fiamme Gialle), che ha mancato complessivamente quattro bersagli nell’ultima serie (1+2+0+1), chiudendo la propria prova in decima posizione a 5.15 dalla Zuk. 13esima la friulana Eleonora Fauner (1+0+1+2), a 5. 44 minuti, 42esima l’altoatesina Jasmin Volgger (1+0+2+2) mentre la valdostana Michela Carrara (Esercito) ha concluso la sua prova al 49esimo posto, commettendo complessivamente 10 errori.

Più combattuta la gara maschile che ha visto il successo del russo Igor Malinovskii (1+1+1+0), già campione europeo della sprint e nell’inseguimento, che ha preceduto a parità di errori il norvegese Sturla Laegreid (1+1+0+1), staccato di 19.4 secondi. Bronzo ancora per la Russia con Said Khalili, campione europeo nel format, che paga 23 secondi dal connazionale nonostante abbia commesso solo due errori (0+1+1+0), risultando tra gli atleti più precisi di giornata.

Ottima prova per Daniele Cappellari, il migliore degli azzurri: il friulano, argento nella staffetta mista negli Europei sempre a Pokljuka, ha concluso al quinto posto con due errori (1+0+0+1), staccato di 1’26″7 da Malinovskii. Più attardati Patrick Braunhofer (Carabinieri, 1+3+1+1) trentasettesimo a 5.37, Peter Tumler (0+2+1+2) quarantesimo a 5.29 e il valdostano Mattia Nicase (0+1+2+4), cinquantacinquesimo a 7.12 dal vincitore.

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