Ciclismo
Tirreno-Adriatico 2018, Chris Froome in crisi. Tanti minuti di distacco e un caso doping che condiziona
Chris Froome non sta convincendo alla Tirreno-Adriatico: la condizione del britannico non è certamente delle migliori e la Corsa dei due Mari si sta rivelando problematica per il vincitore degli ultimi tre Tour de France. Sulle strade italiane sta paventando delle inattese difficoltà che lanciano un importante campanello d’allarme in vista dei prossimi appuntamenti. Mancano ancora due mesi all’inizio del Giro d’Italia (4 maggio a Gerusalemme) ma quanto è successo negli ultimi giorni non lascia certamente dormire sonni tranquilli al capitano del Team Sky.
Si è staccato nel bel mezzo della salita di Sassotetto, ieri ha sofferto l’ostica tappa con arrivo di Filottrano e ha anche forato nel finale tagliando il traguardo con otto minuti di ritardo dal vincitore di giornata Adam Yates. La forma non è certamente delle migliori dopo un inverno complicato, probabilmente ha spostato il lavoro più in là nel tempo per essere competitivo durante la primavera-estate quando andrà a caccia della leggendaria doppietta Giro-Tour a venti anni di distanza dall’impresa di Marco Pantani. Non siamo però abituati a vedere un Froome che si stacca da un gruppo abbastanza numeroso e che va in difficoltà in una frazione mista come quella che omaggiava Michele Scarponi: abbiamo ammirato sempre dei domini assoluti e vederlo con una gamba così spenta può sicuramente aumentare le speranze di tutti i suoi rivali che cercheranno di metterlo in difficoltà durante le grandi corse a tappe.
I nove minuti di ritardo dal compagno di squadra Michal Kwiatkowski in classifica generale pesano parecchio sul morale di Chris Froome che sta attraversando un periodo complicato. Il caso doping ha indubbiamente minato le sue certezze, il processo che dovrà affrontare a Losanna (ma quando?) non lo fa stare tranquillo: come si risolverà la non negatività al salbutamolo? Difficilmente avremo una sentenza prima della partenza del Giro e dunque c’è il serio rischio che il britannico sia in gara con la possibilità di una squalifica successiva, come successe in passato ad Alberto Contador. I problemi con la giustizia sportiva, le difficoltà in salita e una gamba non al top stanno scalfendo l’immagine del Campione imbattibile.
(foto © Unipublic/Photogomez Sport)
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