Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Pallanuoto
Pallanuoto, Europa Cup 2018: il Settebello si riscatta prontamente. Ungheria battuta 10-5
Arriva il pronto riscatto per il Settebello nella Super Final di Europa Cup in quel di Rijeka (Croazia). La nazionale italiana, dopo la clamorosa sconfitta all’esordio ieri con la Spagna, riesce a trovare la vittoria battendo per 10-5 la forte Ungheria. A sorprendere non è tanto il risultato, ma la prestazione degli azzurri: una prova eccezionale da parte di Figlioli e compagni. Attacco e difesa sono agli opposti rispetto a ieri, non partono le controfughe, non ci sono praticamente reti a uomini pari e poi in fase realizzativa la musica cambia, con un giro palla davvero eccellente. Domani la sfida alla Grecia per decidere il proprio destino: una vittoria potrebbe significare volare in finale (ovviamente da seguire anche gli altri risultati).
Parte in modo totalmente diverso il Settebello: concentrato a livello difensivo, senza lasciare le tantissime controfughe che abbiamo visto ieri con la Spagna, e bene anche in costruzione offensiva. Dopo due minuti a sbloccare il tabellino ci pensa Gonzalo Echenique con la rete in superiorità numerica. Il primo tempo si conclude con il minimo scarto, anche grazie alle abilità dei due portieri Nagy e Del Lungo. Nel secondo quarto viene fuori la vera nuova Italia: quella già vista a Palermo nella prima fase della competizione. 8′ davvero clamorosi: Alessandro Velotto è l’assoluto protagonista. Il difensore della Canottieri va a segno in superiorità, poi serve Bodegas per il momentaneo 3-1. In un periodo dominato dall’uomo in più vanno a segno anche Damonte e Di Fulvio. Il primo gol a uomini pari lo mette a segno un super Francesco Di Fulvio in apertura di terzo quarto. A seguire arriva il botta e risposta timbrato Manhercz e Figlioli. L’Ungheria ci prova alla disperata nell’ultima frazione: Manhercz accorcia le distanze, ma i grandi protagonisti dell’incontro azzurro Di Fulvio e Bodegas chiudono la pratica. L’ultima rete dell’incontro porta la firma di Willy Molina.
Ungheria-Italia 5-10
Ungheria: Nagy, Vadovics, Manhercz 2, Zalanki 1, Vamos, Mezei, D. Jan, S. Jan 1, Angyal, Batori, Bedo 1, Kovacs, Vogel. Coach. Marcz
Italia: Del Lungo, Di Fulvio 3, Molina Rios 1, Figlioli 1, Fondelli, Velotto 1, Renzuto Iodice, Echenique Saglietti 1, Presciutti, Bodegas 2, Damonte 1, Bertoli, Nicosia. Coach. Campagna
Arbitri: Stanojevic (srb), Ivanovski (mne)
Note:
Parziali 0-1, 1-4, 2-2, 2-3
Spettatori 200 circa. Superiorità numeriche: Ungheria 4/12, Italia 7/14. Zalanki espulso per gioco violento nel terzo tempo. Usciti per limite di falli Presciutti e S. Jansik.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Renzo Brico