Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Paralimpiadi
Dopo le Paralimpiadi parla Giacomo Bertagnolli: “Ho sviluppato i riflessi, rapidità e reattività sono fondamentali”
Dopo le quattro medaglie paralimpiche nello sci alpino Giacomo Bertagnolli, atleta 19enne, ha parlato a Tuttosport in una lunga intervista. Al quotidiano torinese l’azzurro ha parlato tra le altre cose del rapporto con la sua guida, Fabrizio Casal, dei suoi allenamenti e del futuro dello sport paralimpico italiano.
L’intesa con la guida per un atleta ipovedente è fondamentale: “Fabrizio è molto bravo in slalom e questo per me è uno stimolo. Fuori dalla pista, negli ultimi tempi, abbiamo iniziato a uscire insieme con amici comuni. Abbiamo caratteri molto diversi, ma ci integriamo bene“.
La guida ha poi rivelato un aneddoto divertente accaduto durante le ultime Paralimpiadi: “Una litigata al mese ci sta. Ci è successo anche a PyeongChang, nell’ultimo giro prima del gigante. L’ho lasciato lì, a scendere da solo. Piano piano, e venuto giù, coprendomi d’insulti. Poi è tornato tutto a posto e siamo andati a prenderci la medaglia“.
Il segreto della preparazione di Bertagnolli è il seguente: “Ho sviluppato i miei riflessi. Sono molto rapido e reattivo: se una mosca mi vola intorno, appena entra nel mio campo visivo riesco ad afferrarla al volo. E così quando gareggio in discesa riesco a non farmi male, in caso di tratti ghiacciati o avvallamenti. Anche prima di dedicarmi allo sci agonistico ho fatto sempre un sacco di altri sport. Per sei anni ho giocato a hockey, finché non sono finito in panchina perché non vedevo più il disco“.
Lo sport paralimpico è stato sdoganato al grande pubblico televisivo da Zanardi e Vio: “Per cominciare potrei portare Alex e Bebe a sciare con me. Li farei divertire. E poi vorrei anch’io cambiare il modo di pensare della gente. Guardandomi sciare non voglio che vedano un atleta ipovedente ma, semplicemente, un atleta“.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Profilo Facebook Giacomo Betagnolli
roberto.santangelo@oasport.it