Canottaggio
Canottaggio, Memorial d’Aloja 2018: azzurri brillanti nella prima giornata. Tutti i risultati delle qualifiche
Si è aperta oggi sul lago di Piediluco la 32ma edizione del Memorial Paolo D’Aloja, classico appuntamento del canottaggio azzurro. Nella prima giornata di gare si sono svolte le qualifiche per tutte le categorie, in vista delle finali che si svolgeranno tra sabato e domenica. Andiamo quindi a scoprire tutti i risultati odierni.
Maschile
Nel singolo Simone Martini accede alla finale con il miglior tempo, passano poi l’ungherese Adrian Juhasz, l’egiziano Abdelkhalek Elbanna, l’ucraino Oleksandr Lukianenko, il rumeno Florin Enache e l’israeliano Dani Fridman. Nel doppio maschile vincono la propria batteria Romano Battisti e Giacomo Gentili, davanti a Romania e Spagna, mentre nella seconda si qualificano con il terzo tempo Filippo Mondelli e Luca Rambaldi, bronzi iridati della specialità, alle spalle di Belgio e Lituania. Nel due senza maschile la coppia azzurra formata da Vincenzo Abbagnale e Salvatore Monfrecola si qualifica con il terzo tempo dietro a Romania e Sudafrica, che vince poi la seconda batteria sui rumeni, mentre è ancora terza l’Italia con Miles Agyemang-heard ed Edoardo Lanzavecchia.
Nel quattro senza l’Italia è seconda nella prima batteria con i vicecampioni del mondo Domenico Montrone, Matteo Castaldo, Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo alle spalle della Russia. Nella seconda batteria vince invece la Romania davanti alla Lituania e all’equipaggio azzurro formato ad Emanuele Gaetani , Giorgio Casaccia Gibelli , Nunzio Di Colandrea e Antonio Cascone. Nel quattro di coppia azzurri primi con Catello Amarante, Martino Goretti, Andrea Micheletti e Matteo Mulas che si impongono su Uzbekistan e Spagna. Nella seconda batteria avanzano anche Andrea Cattaneo, Andrea Panizza, Emanuele Fiume e Simone Venier, battuti dai campioni del mondo della Lituania, terza ancora la Spagna.
Nei Pesi Leggeri la finale del singolo sarà tutta straniera, con l’egiziano Mohamed Nofel, il giapponese Hiroshi Nakano, i belgi Ruben Somers e Marlon Colpaert, il brasiliano Emanuele Borges l’iracheno Mohamm Al Khafaji. Nel doppio i vicecampioni mondiali Pietro Willy Ruta e Stefano Oppo vincono la prima batteria davanti a Belgio e Spagna, mentre nella seconda successo del Sudafrica davanti agli azzurri Alfonso Scalzone e Gabriel Soares.
Femminile
Nel singolo l’irlandese Sanita Puspure, bronzo europeo, si impone nella prima batteria sulla lituana Milda Valciukaite, bronzo olimpico 2016. Nella seconda l’ucraina Diana Dymchenko vince davanti alla lituana Ieva Adomaviciute, mentre nella terza è un’altra lituana, Lina Saltyte-Masilione ad ottenere il pass insieme all’israeliana Nurit Bezdesky.
Nel due senza domino azzurro: nella prima batteria Aisha Rocek e Giorgia Pelacchi si impongono su Veronica Calabrese e Ilaria Broggini, mentre nella seconda batteria vincono le sorelle Giorgia e Serena Lo Bue davanti a Benedetta Faravelli e Laura Meriano . Accedono alla finale anche Ungheria e Irlanda.
Nei Pesi Leggeri vincono le rispettive batterie Asja Maregotto e Clara Guerra, vicecampionessa mondiale Under 23. Insieme a loro accedono alla finale Bianca Laura Pelloni, la tunisina Krimi Khadija, la sudafricana Nikita Prinsloo e la belga Eveline Peleman
Junior
Nel singolo maschile troveremo due azzurri in finale: Gennaro Di Mauro e Luca Zemolin, insieme a loro ci saranno il giapponese Hideo Toyama, il lettone Valdas Venckus, l’egiziano Abdalla Eltohamy e l’israeliano Daniel Dubitsky. Nel due senza superano la prima batteria il Portogallo di Josè Canha e Andrè Pinto e il RYC Savoia di Riccardo De Riso e Antonio Zaffiro, mentre nella seconda gli equipaggi societari di Gianluca Cassarà e Lorenzo Gagliardi e di Aniello Sabbatino e Volodymyr Kuflyk, nella terza infine gli equipaggi di Leonardo Apuzzo e Federico Dini e di Simone Fasoli e Davide Comini.
Passiamo quindi al femminile dove nel singolo troveremo anche qui due italiane in finale: Greta Martinelli e Giulia Magdalena Clerici. Si qualificano poi la lituana Raminta Morkunaite, la tunisina Sarra Zammeli, l’uzbeka Malika Tagmatova e l’egiziana Dareen Hegazy. Infine nel due senza la prima batteria viene vinta dalla Lituania di Vytaute Urbonaite e Kamile Kralikaite sugli equipaggi di Maria Letizia Sibillo e Giulia Fryar e Giada Danovaro e Lucrezia Baudino. Nella seconda successo invece per l’Italia di Nadine Anna Elizabeth Agyemang-heard e Arianna Passini che va in finale insieme agli equipaggi di Vittoria Tonoli e Khadija Alajdi El Idrissi e di Beatrice Giuliani e Ilaria Compagnoni .
alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Federcanottaggio