Arrampicata sportiva, Coppa del Mondo 2018: Moroni e Fossali sesti a Mosca tra speed e boulder, ottavo Gontero

A Mosca (Russia) è andata in scena la seconda tappa della Coppa del Mondo 2018 di arrampicata sportiva. Secondo atto per il boulder, esordio stagionale per lo speed.

SPEED (maschile) – L’iraniano Reza Alipourshenazandifar conferma di essere il più forte della specialità e si impone battendo in finale il russo Vladislav Deulin (5.82 a 6.87). Il 23enne persiano, l’anno scorso secondo in classifica generale, inizia la stagione nel miglior modo possibile lasciandosi alle spalle il detentore della Sfera di Cristallo. Sul terzo gradino del podio l’indonesiano Veddriq Leonardo che approfitta della falsa partenza del connazionale Hinayah Muhammad nella finalina di consolazione. Il nostro Ludovico Fossali è ottimo sesto e conferma di essere un eccellente prospetto in questa specialità al pari di Leonardo Gontero, ottavo ed eliminato ai quarti di finale per falsa partenza. Alessandro Santoni ha chiuso in decima posizione mentre tutti gli alti azzurri sono stati eliminati in qualifica: 29esimo Gian Luca Zodda, 51esimo Filip Schenk.

SPEED (femminile) – La francese Anouck Jaubert riparte da dove aveva terminato: vincendo. La vincitrice dell’ultima Coppa del Mondo si è imposta con il tempo di 7.32 approfittando anche della falsa partenza della russa Iuliia Kaplina. Terza l’altra russa Elena Timofeeva che ha sconfitto l’indonesiana Aries Susanti Rahayu (7.61 a 8.47). Italiane nelle retrovie: Andrea Ebner 61esima, Elisabetta Dalla Brida 67esima.

BOULDER (maschile) – Il giapponese Tomoa Narasaki domina letteralmente la finale (4t4 1 1 z 2 2) mettendo in fila gli sloveni Jernej Kruder (3t4 z 5 6 per il vincitore dell’ultima tappa) e Gregor Vezonik (3t4 z 6 9). Ottimo sesto posto per il nostro Gabriele Moroni che ribadisce di poter dire la sua anche in questi elevati contesti internazionale (2t3 1 z 7 4). Eliminati in qualifica gli altri italiani: Riccardo Piazza 29esimo, Marcello Bombardi 49esimo, Matteo Manzoni 77esimo, Francesco Vettorata 89esimo, Filip Schenk 97esimo, Andrea Zanone 99esimo.

BOULDER (femminile) – Torna al successo la stella indiscussa Janja Garnbret. La slovena riesce a lasciarsi alle spalle la nipponica Miho Nonaka (4t4 z 7 5 per entrambe), terza l’altra giapponese Akiyo Noguchi (3t4 z 8 9), soltanto sesta la britannica Shauna Coxsey. Gara anonima delle italiane: Andrea Ebner 51esima, Martina Zanetti 59esima.

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