Wimbledon 2013: il giorno di Djokovic-Murray e del nostro Quinzi

In uno degli Wimbledon più emozionanti e imprevedibili degli ultimi anni, la finale ha però confermato il pronostico iniziale, visto che a contendersi il titolo saranno le prime due teste di serie, Novak Djokovic ed Andy Murray. Per il serbo si tratta della seconda finale della carriera qui a Londra e c’è il desiderio di replicare il successo ottenuto contro Nadal nel 2011; mentre il britannico raggiunge l’ultimo atto del torneo per il secondo anno consecutivo (sconfitto da Federer nel 2012).

Un Murray che dovrà sopportare l’ulteriore tensione e pressione posta su di lui da un intera nazione, che aspetta la vittoria di un britannico dal lontano 1936, anno in cui trionfò Fred Perry. Aspettiamoci una sfida affascinante, molto combattuta, una possibile maratona di cinque set e nella quale difficilmente si può dare un favorito, visto che nei loro ultimi precedenti  (conduce Nole per 11-7) abbiamo assistito a straordinarie battaglie sportive. Dopo la vittorie nella semifinali delle Olimpiadi e nella finale degli Us Open dello scorso anno, Andy non ha mai più sconfitto Nole, che si è imposto al Masters di Shanghai (incredibile i cinque match point annullati dal numero uno del mondo) e nell’ultimo atto degli Australian Open di quest’anno in quattro set.

L’attenzione del tennis italiano non sarà posta solamente sulla sfida tra questi due grandi campioni, ma già a partire dalle 14.00 (diretta Sky Sport 3) cominceremo ad avvertire la tensione per la “nostra” finale, quella che vede impegnato Gianluigi Quinzi, che potrebbe riscrivere nell’albo d’oro del torneo juniores il nome di un tennista azzurro, dopo quello di Diego Nargiso nel 1987.
Un risultato che conferma tutto il talento del 17enne marchigiano, che quest’oggi sfiderà il coreano Hyeon Chung. Lo scorso anno Gianluigi sconfisse Chung al Bonfiglio vincendo poi il prestigioso torneo giovanile.

In campo scenderà anche un altro giovane tennista italiano, Stefano Napolitano, che cercherà di portare a casa il torneo di doppio insieme al francese Enzo Couacaud. Sfideranno la coppia australiana Kokkinakis/Kyrgios, che ha eliminato in semifinale il doppio azzurro formato da Filippo Baldi e Matteo Donati.

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da ibnlive.com