Kazan 2013, judo: grande spettacolo, ma gli italiani sono lontani

Si sono assegnati quest’oggi i primi quattro titolo del judo alle Universiadi di Kazan 2013. Al contrario di ciò che accade di solito, il programma è iniziato con le quattro categorie più pesanti: -78 kg e +78 kg per le donne, -100 kg e +100 kg per gli uomini.

Tra le -78 kg, la medaglia d’oro è andata all’infaticabile ungherese Abigél Joó, che ha sconfitto in finale la francese Madeleine Malonga. La giapponese Mami Umeki e la sudcoreana Park Jongwon hanno completato il podio. Proprio la Park aveva eliminato al secondo turno la rappresentante italiana, Lucia Tangorre.

Grande sorpresa nella massima categoria femminile, dove la brasiliana Rochele Nunes ha avuto la meglio sulla campionessa olimpica Idalys Ortiz Bocourt (Cuba). La bielorussa Maryna Slutskaya e la russa Mariia Sherekova si sono aggiudicate le due medaglie di bronzo. Nessuna rappresentante italiana era presente in questa categoria.

Nella categoria -100 kg maschile, ha trionfato il forte ceco Lukáš Krpálek, 23 anni. Il fresco campione europeo ha battuto in finale il russo Zafar Makhmadov, mentre le medaglie di bronzo sono andate a Rafael Buzacarini (Brasile) e a Soyib Kurbonov (Uzbekistan). Per l’Italia, Luca Ardizio è stato sconfitto al secondo turno da Makhmadov, prima di cedere al giapponese Ryuko Ogawa nei ripescaggi.

L’ultimo oro di giornata, quello dei +100 kg, è andato al sudcoreano Cho Guham, capace di battere l’ungherese Barna Bor in finale. Solo bronzo per uno dei favoriti, il russo Renat Saidov, ex-aequo con il polacco Maciej Sarnacki. Anche in questo caso l’Italia non aveva nessun rappresentante.

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com