EYOF: il Festival Olimpico della Gioventù Europea

European Youth Olympic Festival: il Festival Olimpico della Gioventù Europea. Semplicemente, l’EYOF, la manifestazione multidisciplinare riservata agli juniores provenienti dai 49 Paesi membri del Comitato Olimpico Europeo (COE) e, al momento, unico evento multisportivo completamente Made in Europe, in attesa dei Giochi Europei del 2015.

Una competizione giovane – Gli altri continenti, vent’anni fa, organizzavano già manifestazioni sulla falsariga delle Olimpiadi (es. Giochi Panamericani, Giochi asiatici ecc…), motivo principale per cui l’attuale presidente del CIO, Jacques Rogge, ideò ed indisse il primo Festival, nel 1991 a Bruxelles, seguito dalla prima edizione invernale nel 1993, ad Aosta. I cardini dell’EYOF si rifacevano al pensiero di De Coubertin, e l’evento avrebbe dovuto contribuire a rendere il mondo migliore attraverso l’educazione dei giovani con lo sport, con lo scopo – inoltre – di creare amicizia, solidarietà e fair play, senza alcuna forma di discriminazione. Sono nove, invece, gli sport compresi dalla manifestazione che si svolgerà a Utrecht (14-19 luglio): atletica, nuoto, ciclismo, ginnastica, pallamano, judo, pallavolo, basket e tennis.

Storia azzurra – In 11 edizioni, l’Italia vanta un ottimo bottino, con 171 medaglie complessive che la pongono al quarto posto all-time, dietro Francia (173), Inghilterra (250) e la capolista Russia (317). Una duello, quello con i cugini d’Oltralpe, esteso quindi anche tra gli juniores e che continuerà verosimilmente anche nella città olandese, in un testa a testa sempre interessante. Nell’ultima edizione, quella di Trebisonda 2011, l’Italia si è avvicinata sensibilmente con il quarto posto nel medagliere (contro l’8° della Francia). Il Bel Paese, finora, ha ospitato una sola volta il Festival, a Lignano Sabbiadoro nel 2005, quando arrivò anche uno dei migliori risultati di una spedizione azzurra, il secondo posto con 14 ori, ad una sola medaglia da un’inarrivabile Russia.

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com