Karate, Europei 2018: Novi Sad si tinge di azzurro! Oro di Michele Martina. Argento per Crescenzo, Bottaro e il team kumite. Busà, Cardin, Semeraro e Busato di bronzo

Una giornata memorabile per l’Italia agli Europei 2018 di karate, in corso di svolgimento a Novi Sad (Serbia). Il Bel Paese ha conquistato oggi un bottino complessivo di ben otto medaglie: un oro, tre argenti e quattro bronzi. Gli azzurri si sono confermati quindi grandi protagonisti in ambito continentale e hanno già migliorato il bottino dello scorso anno, visto che domani l’Italia è in finale per l’oro nel kata femminile a squadre. Andiamo a scoprire nel dettaglio tutti i podi e risultati della terza giornata di gare.

Partiamo dal magnifico oro conquistato da Michele Martina nel kumite -84 kg. Il 22enne azzurro ha sconfitto in finale il croato Ivan Kvesic al termine di un incontro emozionante. Martina ha ottenuto infatti un doppio vantaggio iniziale, ma poi Kvesic ha ribaltato la situazione con un Ippon. A 2” dal termine l’azzurro ha però piazzato il colpo decisivo, con uno Yuko che lo porta sul 3-3. Martina vince così l’incontro per senshu, visto che ha realizzato il primo punto e conquista un titolo europeo che consacra definitivamente il suo grande talento. Completano il podio il portoghese Hernandez e il turco Aktas.

Titolo sfiorato invece da Angelo Crescenzo, che conquista l’argento nei -60 kg. L’azzurro è stato sconfitto in finale per 3-1 dal macedone Emil Pavlov, che ha avuto l’abilità di segnare il primo punto e poi beffare in contrattacco il nostro atleta nel finale. Crescenzo riesce comunque a migliore il bronzo dello scorso anno, confermano la crescita effettuata. Sul terzo gradino del podio troviamo il russo Plakhutin e il lettone Kalnins.

Medaglia d’argento anche per Viviana Bottaro nel kata. La 30enne genovese si è dovuta arrendere in finale alla superiorità della spagnola Sandra Sanchez, che ha vinto con il pieno favore dei giudici (5-0) e ha conquistato così il quarto titolo europeo consecutivo. Per Bottaro arriva invece un altro argento, che la conferma sul podio per il terzo anno di fila, a dimostrare ulteriormente la grande classe di questa atleta. Bronzo per la turca Eltemur e la slovacca Balciarova.

Il terzo argento di giornata arriva dal kumite a squadre femminile. Il quartetto formato da Sara Cardin, Laura Pasqua, Silvia Semeraro e Clio Ferracuti dopo aver disputato un grande torneo si è dovuto arrendere per 2-0 in finale alla Svizzera. Un risultato che attesta il ritorno ai vertici per l’Italia in questa specialità, ma che lascia anche un po’ l’amaro in bocca visto che le elvetiche erano un avversario sicuramente alla portata delle azzurre. Sul podio anche Francia e Croazia.

Passiamo quindi alle medaglie di bronzo, con i veterani Luigi Busà e Sara Cardin, che ancora una volta non deludono le aspettative e si confermano nuovamente sul podio. Partiamo da Busà che sale sul terzo del gradino del podio nei -75 kg dopo aver dominato la sfida con il lettone Sadikovs, superato 4-0 grazie ad un Ippon e uno Yuko. Conquista il titolo l’azero Aghayev, che supera l’ungherese Harspataki, terzo l’ucraino Horuna. Cardin invece ha battuto nella finale per il terzo posto dei -55 kg la tedesca Bitsch per 2-1, riuscendo a piazzare lo Yuko decisivo a 13” dal termine. Oro per l’ucraina Terliuga che batte la corata Hasani, terza la turca Yakan.

Sale sul podio anche Silvia Semeraro nei -68 kg. L’azzurra ha sconfitto 3-2 la spagnola Vizcaino Gonzalez, confermandosi così ai vertici della categoria e ottenendo la prima medaglia europea. Oro per la svizzera Quirici, che batte la l’azera Zaretska, sul podio anche la bosniaca Cavar. Nulla da fare invece per Luca Maresca nei -67 kg, che viene sconfitto nella finale per il bronzo dall’ungherese Martial Tadissi per 4-2. Titolo per il turco Uygur, che supera il serbo Joksic, bronzo anche per l’austriaco Pokorny.

Arriva poi il quarto bronzo continentale consecutivo per Mattia Busato nel kata, grazie alla vittoria con il pieno favore dei giudici (5-0) sul tedesco Ilja Smorguner. Bronzo anche per l’azero Heydarov, mentre l’oro va allo spagnolo Quintero che batte in finale il turco Sofuoglu.

Concludiamo con le restanti categorie di peso. Nei + 84Kg oro per il bosniaco Klepic, argento per l’azero Atamov, bronzo per l’olandese Lardy e il georgiano Arkania. Al femminile nei -50 Kg trionfa la turca Ozcelik sull’austriaca Plank. Bronzo per l’azera Aliyeva e la francese Recchia. Nei -61 Kg titolo per la francese Ignace, che batte l’ucraina Serogina, completando il podio la turca Coban e la slovena Ristic. Infine nei +68 Kg oro per la francese Florentin, argento per la greca Chatziliadou, bronzo per la spagnola Palacio e la corata Celan.

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alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

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Foto: FIJLKAM