Calcio, Michel Platini: “Cambiammo il regolamento prima del sorteggio dei Mondiali 1998”

“Bisognava organizzare i calendari. Abbiamo effettuato una piccola manovra, in modo che Francia e Brasile non si potessero affrontare prima della finale. Eravamo in casa, bisogna approfittare delle situazioni. Abbiamo passato 6 anni ad organizzare il Mondiale, e non facciamo una piccola manovra?”.

Questa l’ammissione di Michel Platini, ex presidente dell’Uefa, sul sorteggio dei Mondiali 1998. Le Roi Michel, numero uno del comitato d’organizzazione in quel periodo, durante la trasmissione France Blue, ha esposto in che modo Francia e Brasile non si siano potute incontrare prima della finale. Un aspetto dovuto al fatto che, in quell’edizione, vi era l’assegnazione dei gironi d’ufficio e la squadra campione del mondo (Brasile) e quella del Paese ospitante (Francia) non potevano incontrarsi prima della Finale. Un regolamento restato poi in vigore anche nel 2002, mentre dal 2006, visto che i campioni del mondo non si qualificavano più d’ufficio, solo la selezione del Paese ospitante venne sempre assegnata al girone A. 

Le interpretazioni delle parole di Platini, però, sono state diverse ed hanno alimentato tante polemiche sulla modalità in cui il sorteggio si sia svolto.

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Foto: Michel Platini – calcio – flickr