Matteo Trentin! L’azzurro scintilla a Lione!

Prima, fantastica gioia per i colori azzurri al Tour de France 2013: Matteo Trentin fa sua la quattordicesima tappa regolando in volata un gruppo di fuggitivi sul traguardo di Lione.

Il terreno mosso, con sette GPM di terza e quarta categoria lungo i 191 km di giornata, permette ad una nutrita fuga di prendere margine: tra i 18 all’attacco, c’è l’immancabile Jens Voigt (RadioShack), due statunitensi finora deludenti come Andrew Talansky (Garmin) e Tejay Van Garderen (BMC), lo spagnolo José Joaquín Rojas (Movistar), il francese Julien Simon (Sojasun), lo svizzero Michael Albasini (Orica) e il trentino Matteo Trentin (Omega Pharma), negli scorsi giorni tra i compagni più preziosi nelle volate di Cavendish, unico azzurro in testa. Damiano Cunego (Lampre) e Johnny Hoogerland (Vacansoleil) tentano di rientrare successivamente sul gruppo al comando, ma il loro tentativo è inutile, oltre che tatticamente scellerato: inoltre, il veronese dà spesso l’impressione di non riuscire a tenere la ruota del campione d’Olanda.  Comunque, nella testa della corsa inizia la battaglia a suon di scatti già dai -25: lo scatto più bello è quello di Simon, per lunghi tratti al comando in solitaria, ma le sue energie si esauriscono a 1500 metri dall’arrivo.  Il plotoncino si ricompatta, alcuni atleti tentano la sparata e, quando Michael Albasini sembra avere in pugno il successo, Matteo Trentin esce con una progressione formidabile a centro strada andando a cogliere il secondo successo della giovanissima carriera: il ventitreenne della Valsugana precede lo svizzero, Talansky e Rojas. Il gruppo arriva a oltre 6′, senza cambiamenti in classifica generale.

Domani 242 km: i primi 220 saranno relativamente tranquilli, con quattro salitelle minori, ma poi toccherà al Mont Ventoux emettere il consueto, formidabile decreto sullo stato di forma dei big.

foto tratta da matteotrentin.it

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com